C’è l’Umbria dietro alla pronuncia attesa dalla Corte Costituzionale chiamata a esaminare il divieto di spedire e ricevere libri ai detenuti sottoposti a carcere duro. Vietati libri e giornali in 41bis Sì, perché è a partire dall’appello di un recluso del carcere di Terni poi raccolto dal magistrato di sorveglianza di Spoleto, Fabio Gianfilippi, che i giudici […]