Dopo le decisioni della giunta sulla tariffa della Tari con la decisione di internalizzare alcuni servizi per risparmiare, il vicesindaco di Perugia Urbano Barelli interviene per alcuni chiarimenti
di Urbano Barelli*
Uno sbilancio di 9,5 milioni, un’anticipazione di tesoreria di 25 milioni e una richiesta di rientro della Corte dei Conti.
Questi sono i fatti con quali si è dovuta confrontare da subito la nuova Giunta comunale e questa è l’eredità ricevuta dalla precedente amministrazione, alla quale si è dovuto far fronte con la massima urgenza in questi due mesi estivi di avvio dell’attività.
Sul servizio di gestione dei rifiuti urbani e sulla relativa tariffa (Tari) abbiamo rinegoziato con Gest il contratto e concordato dal 1° settembre al 31 dicembre di quest’anno la sospensione dei seguenti servizi: raccolta delle carogne di animali, pulizia di caditoie e pozzetti stradali, raccolta degli ingombranti a domicilio, pulizia e lavaggio delle fontane storiche e raccolta delle siringhe nei parchi pubblici.
In questi quattro mesi di sospensione, i servizi indicati verranno garantiti dal Comune principalmente con personale e mezzi propri.
E’ stata inoltre concordata, a partire dal 1° novembre, la riduzione della frequenza di raccolta dei soli contenitori domiciliari da 240 litri di carta e multi materiale (escludendo i condomini) con frequenza di raccolta che passerà da due settimane a tre settimane. Tale transizione verrà comunque adeguatamente monitorata al fine di garantire il mantenimento della qualità del servizio.
Per l’anno in corso il complessivo risparmio è stato quantificato in € 341.670,52, somma che è stata destinata alla copertura della spesa per il finanziamento delle agevolazioni/esenzioni sociali per le fasce disagiate della popolazione.
La rimodulazione delle frequenze di raccolta di carta e multi materiale verrà mantenuta anche per gli anni 2015 e 2016 con un risparmio annuale di € 1.296.000 che, a seguito di ulteriori riduzioni per la rinegoziazione tuttora in corso, potrebbe arrivare a 2 milioni l’anno.
Ad oggi il risparmio di spese già concordato con Gest di 1.296.000 porterà ad una riduzione della Tari per il prossimo anno che, per la prima volta dal 2007, sarà in diminuzione invece che in aumento.
Sulla base di simulazioni con i dati al momento disponibili, nel 2015 le famiglie potranno risparmiare dai 12,93 (due persone) ai 17,46 (6 persone).
Sono importi per ora modesti e si sta lavorando per renderli più consistenti, ma l’inversione di tendenza che in appena due mesi la nuova amministrazione comunale è stata in grado di realizzare per il 2015 è un fatto indiscutibile.
Massima è inoltre l’attenzione sul servizio di gestione dei rifiuti e sulla raccolta differenziata e stiamo lavorando per renderla più efficace e decorosa anche con un progetto di installazione di contenitori interrati per la raccolta differenziata nel centro storico al fine di superare l’attuale, inadeguato e da molti criticato, sistema dei sacchetti notturni.
*Vicesindaco di Perugia con delega all’Ambiente