di Ivano Porfiri e Daniele Bovi

FOTO: I FESTEGGIAMENTI
VIDEO: LA TELEFONATA DI RENZI

Dopo 20 anni ad Assisi si chiude la stagione di governo del centrodestra, che perde così una sua roccaforte nella regione; una sconfitta dove i demeriti di un centrodestra incapace di gestire la fine dell’era Ricci sono molti. Stefania Proietti, ingegnere di 41 anni, è così la prima donna sindaco della città dopo essersi imposta col 53,8%, in termini concreti mille voti di vantaggio (oltre tremila quelli guadagnati tra primo e secondo turno) grazie ai quali potrà governare per i prossimi cinque anni la città di Francesco. E così, in una serata da dimenticare il Pd (vedi le sconfitte di Roma e Torino) esulta dopo aver vinto la sua scommessa. Già perché Proietti non è una iscritta bensì il perno di un progetto civico intorno al quale il Pd ha costruito la scalata al palazzo comunale. Nella città del Poverello il Pd si è affidato a una 41enne cattolica, vicina agli ambienti ecclesiastici della città. In lei, al ballottaggio, gli assisani hanno visto un volto nuovo e la possibilità di cambiare. Per il centrodestra invece la sconfitta rappresenta il punto di arrivo di un avvitamento iniziato già da tempo, scatenato dalle divisioni all’interno di uno schieramento che, come ha mostrato il primo turno, interpreta comunque gli orientamenti maggioritari degli assisani. Una coalizione sostanzialmente incapace di gestire la fine dell’era Ricci e l’eredità politica dell’ex sindaco, anche lui con le ossa rotte dopo il voto. Per il centrodestra assisano, e per molti suoi interpreti, si chiude un’epoca.

VIDEO: INTERVISTA A PROIETTI
VIDEO: INTERVISTA A BARTOLINI
VIDEO: INTERVISTA A CATIUSCIA MARINI

LA DIRETTA DELLO SPOGLIO

1.00 Per quanto riguarda la composizione del consiglio comunale, visto l’esito del ballottaggio il Pd avrà 6 consiglieri, 3 la lista civica di Proietti e uno quella dei Cristiano riformisti. Quanto al centrodestra, uno la lista civica di Bartolini e uno Fratelli d’Italia. Forza Italia dunque, che ha governato a lungo la città, scompare anche dall’aula consiliare. Oltre a loro uno scranno lo conquistano Antonio Lunghi, Giorgio Bartolini e Fabrizio Leggio, candidato del M5S.

00.53 Catiuscia Marini: «Un grandissimo risultato perché ad Assisi eravamo da tanti anni all’opposizione. È una grande vittoria di Stefania, ma anche per la città di Assisi e per il Pd, in controtendenza rispetto ad altri risultati nazionali».

 00.52 Intanto ad Assisi è arrivata la presidente della Regione Catiuscia Marini che insieme a Proietti è andata a fare festa in piazza

00.49 Al neo-sindaco arriva la chiamata del premier Matteo Renzi, per il quale è stata una serata decisamente da dimenticare: «Mi ha detto che devo amministrare bene la città – ha raccontato Proietti – e che verrà presto».

00.47 Mille, per la precisione 1.003 i voti di scarto tra i due candidati. Tra primo e secondo turno Proietti compie un balzo in avanti notevole, guadagnando 3 mila voti in più mentre Bartolini ne ha incassati 1.800 in più.

00.42 DATO DEFINITIVO: Stefania Proietti vince con il 53,8% (7.033 voti) mentre Bartolini si ferma al 46,2% (6.036)

00.38 Quando manca solo un seggio, questi i risultati: Proietti 6.800 voti e Bartolini 5.843

00.33 Risultati quasi definitivi: Proietti 6.417 voti (54,4%) e Bartolini 5375 (45,5%)

00.25 Le prime parole dello sconfitto Bartolini: «Faccio i complimenti a Stefania Proietti che è stata più brava a motivare i suoi elettori per questo ballottaggio. Non l’ho ancora chiamata ma non credo serva, ha vinto e le faccio gli auguri. Se il centrodestra ha votato contro? No, ma molti non si sono impegnati».

 00.20 «Questo risultato è una svolta – dice Donatella Porzi a Umbria24 – e testimonia possibilità e voglia di cambiamento, non contrapposizione generazionale ma capacità di saper interpretare un progetto nuovo. Un risultato che avrà risvolti sul piano nazionale e il fatto che sia la prima donna sindaco è un elemento in più. Conosco le sue capacità e competenze, non era scontato che accettasse il nostro invito a candidarsi».

00.17 «Abbiamo vinto una battaglia epocale – dice Giacomo Leonelli a Umbria24 -, è stata una strategia studiata da tempo dalla segreteria regionale. Sapevamo che per vincere nella città più ostica ci dovevamo aprire a un progetto civico. È un risultato che ci dice che l’Umbria è contendibile non solo per il centrodestra, anche il centrosinistra può vincere se si apre alle migliori forze della società. Sono stato criticato, mi dicevano che non c’erano candidati del Pd e a queste persone dico che oggi il Pd torna al governo di Assisi dopo 20 anni, con una donna con un curriculum importante».

00.10 «Non ci credo ancora – dice Proietti a Umbria24 -, è un risultato storico, non sorprendente per tutta una serie di motivi. Ho cominciato a sentire la vittoria oggi vedendo le persone uscire dal seggio che mi dicevano in bocca al lupo».

00.08 «Questa – dice a Umbria24 l’ex senatore Maurizio Ronconi – è la vittoria del cambiamento e della novità, c’era una situazione sclerotizzata da troppo tempo in questa città. Qui non è questione di centrodestra o centrosinistra, ha vinto la voglia di cambiamento. Tanti moderati hanno votato per Stefania e questo è il segno che si può cambiare con un’alleanza tra la sinistra democratica e il centro moderato».

00.04 Ormai è fatta, e nel comitato di Stefania Proietti parte la festa

23.58 A meno di improbabili sorprese, per il centrodestra si chiude nel peggiore dei modi una lunga stagione di governo. Finita l’era Ricci, la coalizione èandata in frantumi e si è presentata con tre candidati, ovvero Lunghi, Bartolini e Buini; quattro se si vuol considerare Mignani

23.54 1.100 voti di vantaggio per Proietti con meno di 3.000 da scrutinare, per il centrosinistra ormai pare una formalità ma ancora nel comitato nessuno vuole festeggiare

23.53 In controtendenza il seggio 14, dove Bartolini stacca Proietti 217 a 177

23.51 Su Twitter il segretario del Pd Giacomo Leonelli si prepara a stappare lo champagne: «Si profila una vittoria storica! Dopo 20 anni il centrosinistra a un passo dal governo della città ! Vai ‪#‎Stefania‬!»

23.50 Seggio 25 (definitivo): Proietti 303 voti e Bartolini 263

23.49 Seggio 25 (definitivo): Proietti 303 voti e Bartolini 263

23.47 Seggio 30 (definitivo): Proietti 184 voti e Bartolini 78. Il Pd, anche se con un candidato non suo, pregusta la vittoria

23.46 Quando sono stati scrutinati 8.600 su 13.500 circa, Proietti è avanti con il 56 per cento

23.45 Seggio 19 (definitivo): Proietti 128 voti e Bartolini 125

23.41 Seggio 24 (definitivo): Proietti 205 voti e Bartolini 175

23.40 Ovviamente nel comitato della candidata del centrosinistra c’è grande entusiasmo, anche se per il momento Proietti non parla con la stampa

23.39 Il dato che parla di un vantaggio di Proietti ormai sembra strutturarsi mano a mano che arrivano i numeri dei seggi. Al Seggio 31 Proietti 138 voti e Bartolini 98

23.38 Seggio 1 definitivo (Assisi centro): Proietti 152 voti e Bartolini 86

23.37 Seggio 16 definitivo (Petrignano): Proietti 257 voti e Bartolini 206

23.36 Per quanto riguarda la geografia del voto, i seggi 1, 2, 3 e 4 sono quelli del centro storico

23.34 4300 voti scrutinati: Proietti 56% e Bartolini 44%

23.33 Seggio 4 (definitivo): Proietti 235 voti e Bartolini 142

23.29 Nel comitato di Bartolini silenzio e tensione; in quello della Proietti invece visti i primi parziali dati si respirano frenesia e ottimismo

23.27 AFFLUENZA DATO DEFINITIVO: ha votato il 52,91% degli aventi diritto, 11 punti in meno rispetto a due settimane fa. Una flessione tutto sommato fisiologica

23.26 A Palazzo avanti Proietti, a Sant Maria in un seggio avanti Proietti e uno Bartolini

23.23 Seggio 32 (Porziano) definitivo: Proietti 39 e Bartolini 97

23.22 Definitivo seggio 16: Proietti 255 voti e Bartoloni 206

23.20 Al seggio 4 avanti Proietti 140 a 110 ma il dato è ancora parziale

23.19 arriva il dato definitivo del primo seggio, che è il numero 2: Proietti 195 Bartolini 95

23.10 Stefania Proietti arrivata al suo comitato. Quello di Giorgio Bartolini è a pochi metri di distanza

23.09 Questa la situazione nelle principali città italiane: secondo gli exit poll di Emg per La7 a Roma Virginia Raggi è in testa con il 62-66%. Segue Roberto Giachetti con il 34-38%a Torino Chiara Appendino è avanti con il 49,5-53,5%, Piero Fassino è al 46,5-50,5%, a Milano Giuseppe Sala è in testa con il 49,5-53,5%, segue Stefano Parisi con il 46,5%-50,5%.

23.06 Anche Donatella Porzi, presidente del consiglio regionale, è arrivata al comitato di Stefania Proietti

23.00 Seggi chiusi, tra poco inizia lo spoglio dei voti

22.50 Quando manca poco alla chiusura dei seggi, nessuno dei due candidati è ancora presente nei due comitati elettorali, che distano solo poche decine di metri l’uno dell’altro. Al comitato di Bartolini sono presenti una quindicina di sostenitori e altrettanti in quello della sfidante dove è appena arrivato il segretario regionale del Pd Giacomo Leonelli. Si respira tensione in entrambi i comitati e tutti esprimono ottimismo.

IL RACCONTO DELLA GIORNATA

Seggi aperti, ad Assisi, per l’unico ballottaggio umbro di queste elezioni amministrative. Per i 22.884 elettori aperti stamane alle 7 i 32 seggi disseminati tra capoluogo e frazioni, lo resteranno fino alle 23, quando avrà inizio lo scrutinio che decreterà se a rivestire il ruolo di primo cittadino sarà il già sindaco Giorgio Bartolini o, per la prima volta, una donna: Stefania Proietti. Umbria24 seguirà la giornata elettorale in diretta, con i dati sull’affluenza alle 12 e alle 19. E poi, a partire dalle 23, lo spoglio con immagini e interviste.

Affluenza Prima rilevazione sull’affluenza alle 12, quando si erano recati ai seggi 3.620 elettori, corrispondenti al 15,81% degli aventi diritto. In calo rispetto al 18,49% del primo turno. Alle 19, invece, il dato parla del 42,99% pari a 9.840 contro il 53,24% del primo turno.

LO SCRUTINIO DEL 5 GIUGNO

Primo turno Quindici giorni fa prevalse di un’incollatura Bartolini (sostenuto da Forza Italia, Lega Nord, Fratelli d’Italia e una lista civica), che raccolse 4.231 voti raggiungendo il 27,23% dei consensi. Appena 140 voti dietro, Proietti (sostenuta da Pd, Assisi domani e Cristiano riformisti) ha conquistato 4.089 voti, cioè il 26,32%. Terzo arrivò Lunghi con il 20,51% e 3.187 voti, Leggio Fabrizio del M5s l’11,15% con 1.732 voti, Mignani il 5,67% e 881 voti, Luigino Ciotti della Sinistra il 4,01% con 624 voti, Patrizia Buini il 3,44% con 535 voti e Claudio Iacono l’1,63% con 254 voti.

TUTTE LE PREFERENZE DEL PRIMO TURNO

I due candidati Negli ultimi giorni, la campagna elettorale ha visto Proietti e Bartolini confrontarsi sui temi più caldi che riguardano il futuro della città di Assisi. L’incertezza massima data dai risultati del primo turno, ha indotto a non lesinare neppure una goccia di sudore per percorrere il vasto territorio comunale a caccia del singolo voto. Il risultato, dopo l’esito di quindici giorni fa, quando tra gli altri si sono scelti i primi cittadini di Città di Castello e Amelia, riveste un significato importante anche per il panorama politico regionale. Assisi è da molti anni roccaforte del centrodestra, che stavolta si è presentato però frammentato in quattro. Il centrosinistra tenta, perciò, il colpaccio con una candidata giovane. Sullo sfondo resta la sconfitta pesante dell’ex sindaco Claudio Ricci, che ha sostenuto Patrizia Buini. Tutto elementi che lasciano con il fiato sospeso in attesa dello spoglio.

LO SCACCHIERE DEL BALLOTTAGGIO ASSISANO

Speciale Elezioni a Umbriaradio A partire dalle 23.30 anche Umbriaradio seguirà in diretta l’esito del ballottaggio (in FM (92.0 – 97.2 a ‪‎Perugia‬ o in streaming su www.umbriaradio.it)

One reply on “Proietti strappa Assisi al centrodestra: «Risultato storico». Bartolini: «Molti non si sono impegnati»”

  1. Assisi….bellissima città,il nulla dopo il Santo…tanto business e affari legati al nome del poverello.
    Per un qualcosa di veramente nuovo e pulito,ci voleva un bel M5Stelle,basta con questa finzione di eleggere giovani,parlare di rinnovamento,di cambiamenti ecc
    MADDECHE’…
    Non c è niente di nuovo alla luce del sole.
    Peccato

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