Da sinistra Andrea Bernardoni, Adriano Padiglioni e Marco Morganti

Esprime soddisfazione Carlo di Somma, presidente di Federsolidarietà Confcooperative Umbria, nell’apprendere che «nella risoluzione con cui la maggioranza di centro sinistra ha approvato il Dap (Documento annuale di programmazione 2014/2016) vi sia questo riferimento che impegna la giunta a verificare la possibilità di reintroduzione dell’esenzione totale dell’Irap per le cooperative sociali di tipo A come intervento mirato al sostegno dell’occupazione giovanile, femminile e del nostro sistema di welfare, il mondo della cooperazione sociale attende da tempo un simile segnale di attenzione».

«Le cooperative sociali – dice Andrea Bernardoni responsabile di Arcs Legacoop – negli anni più duri della crisi hanno resistito, nel 2011 gli occupati delle cooperative sociali erano 6.815 con un incremento del 77% rispetto al 2001, in larga parte donne (75%), giovani e con un alto livello di istruzione». «Pur in un periodo di estrema difficoltà per le finanze pubbliche regionali – chiosano i due rappresentanti delle centrali cooperative – crediamo che ci siano le condizioni, e soprattutto le ragioni di natura economica, per reintrodurre questa premialità fiscale per le cooperative sociali di tipo A riconoscendo in questo modo il contributo che questa forma di impresa ha dato alla crescita economica e sociale della nostra comunità ed intervenendo a sostegno ed a tutela dei lavoratori, in larga parte donne e giovani, che hanno trovato nelle cooperative sociali un’importante opportunità occupazionale, anche negli anni della crisi».