di Chia.Fa.
Consimec fuori e Terni risorse che si allarga dall’area a freddo a quella a caldo. Di sicuro sono un’ottantina i lavoratori del consorzio composto da una quindicina di aziende della zona che hanno perso il post in Tk-Ast a seguito del mancato rinnovo del contratto, firmato con Terni risorse, come confermano da viale Brin. I dettagli del cambio di terzista non si conoscono, particolarmente incerto è anche il quadro degli appalti scaduti al 30 settembre e delle relative sorti. Giovedì mattina davanti alla portineria di Ast si sono trovati alcune decine di lavoratori per un presidio di pochi minuti, subito sciolto.
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Consimec fuori e Terni risorse cresce I sindacati sono naturalmente al lavoro e tutte le sigle stanno discutendo in queste ore sul da farsi perché, commentano tutti, il silenzio da parte dell’azienda è totale e il nostro coinvolgimento pari a zero. Del resto si tratta di accordi tra privati in cui il sindacato fatica a entrare per verificare eventuali modifiche e parare le ricadute occupazionali. Tant’è che al di là della corposa partita Consimec-Terni risorse, non è noto quante siano le aziende dell’indotto a cui è scaduto il contratto alla mezzanotte scorsa, né se da qui alla fine dell’anno ci saranno altri accordi in esaurimento. In questo senso, i sindacati brancolano nel buio se gli si chiede quanti sono i lavoratori coinvolti nella partita e sul tavolo torna con prepotenza la richiesta di definizione di un protocollo sugli appalti che assicurerebbe, si evidenzia da più parti, maggiore trasparenza sulle operazioni e relativi contraccolpi.
Rebus su appalti all’indotto e contraccolpi in fabbrica Se da una parte i delegati delle organizzazioni sindacali stanno ragionando sulla possibilità di chiedere un incontro urgente alle associazioni datoriali, da Confartigianato e Confapi fino a Confindustria, così da aggirare il silenzio di Ast e tentare di far chiarezza con i rappresentanti delle ditte interessate, dall’altra la Rsu di Tk-Ast si sta dando da fare per verificare le ricadute che la scadenza degli appalti avrà sulla fabbrica. Nel dettaglio occorrerà confrontare i servizi fin qui offerti da Consimec con quelli garantiti da Terni Risorse, tirare le fila e capire se la differenza è solo economica o se a mancare sono anche operai e ore di lavoro. In attesa di capire le sorti degli altri appalti.
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