Ci sono 15 milioni di finanziamento regionale per la conversione degli impianti sportivi pubblici, alle energie rinnovabili e per le opere antisismiche.
Il bando La misura ammette a contributo i progetti il cui costo totale sia superiore a 200 mila euro e fino al massimo di un milione di euro. Il contributo regionale massimo assegnabile non potrà essere superiore all’82% del costo totale dell’intervento e comunque non potrà superare l’importo di 1 milione. Le proposte progettuali potranno prevedere interventi relativi a una o più azioni oggetto del bando.
Chi può fare richiesta I soggetti beneficiari sono gli enti locali dell’Umbria proprietari di impianti sportivi. Gli interventi ammessi a contributo devono essere realizzati su edifici esistenti ed in uso alla data di presentazione della domanda e possono essere ammessi a finanziamento quelli già avviati, purché non ancora conclusi alla data di presentazione della domanda stessa.
Info utili A decorrere dalla data di pubblicazione del presente Bando i soggetti beneficiari possono presentare istanza di partecipazione. A tal fine devono compilare e trasmettere la domanda di partecipazione – corredata degli allegati previsti – esclusivamente in forma telematica mediante il sistema informatizzato “Tra.MA. – sezione bandi”, disponibile all’indirizzo web del sito istituzionale della Regione Umbria: http://www.regione.umbria.it/opere-pubbliche/tra.ma La domanda di richiesta contributo va inoltrata entro il termine di 60 giorni, naturali e consecutivi, conteggiati dal giorno successivo alla data di pubblicazione del Bando nel Bollettino Ufficiale della Regione Umbria (Bur). Il Bando è pubblicato, oltre che nel Bur della Regione Umbria, nel canale Amministrazione trasparente del sito istituzionale regionale.
Agabiti «Ciò che ci sta più a cuore – dice l’assessore regionale Paola Agabiti – è incoraggiare nei giovani l’aggregazione, l’integrazione e l’attività motoria, così da diffondere fra le ragazze e i ragazzi umbri la cultura dello sport come strumento per il benessere psico-fisico e promuoverne i valori educativi».