di G.N.
Finisce 0-0 al Menti di Vicenza, dove il Perugia chiude la sua stagione fatta di tanti rimpianti ma con la consapevolezza che in serie b occorre anche uno spirito diverso per superare le difficoltà nei momenti più delicati. I biancorossi salutano il campionato con 55 punti e con un decimo posto che non rispecchia proprio le aspettative della società decisa ormai da diverso tempo a cambiare il tecnico.
L’orgoglio dell’allenatore Bisoli dopo la gara è tornato a parlare delle tante difficoltà incontrate nella stagione: «Per tre mesi e mezzo allenarsi in 12-13 è stato incredibile – ha detto l’allenatore al microfono di Paolo Tardio di Umbria Radio – io ho stretto la mano a tutti i miei giocatori prima della partita. Questa stagione ve la ricorderete perchè poteva andare peggio. Avete conosciuto un uomo vero, penso di aver dimostrato di essere stato un uomo vero prima che un professionista».
Il ritorno di Alhassan Finalmente si è rivisto Alhassan che ha giocato pochissimo in questo campionato pieno di difficoltà : «Io ho sempre cercato di recuperare – spiega il terzino sinistro che è legato al Perugia da altri due anni di contratto – ho fatto di tutto per giocare questa partita. Sono venuto qui per fare bene con il Perugia e ho la volontà di riscattarmi e di fare bene come già successo a Latina».