L’ingresso in un circuito turistico di super lusso per dare visibilità internazionale a Perugia e all’Umbria. Il resort di Antognolla, in fase di utlimazione, è entrato ufficialmente in Six sense, gestore alberghiero top mondiale.
Sui social A sottolinearlo la presidente della Regione Donatella Tesei con un posto sui social: «Un’operazione di promozione e di sviluppo per il nostro territorio che ho seguito da vicino, perché capace di rafforzare il posizionamento dell’Umbria nel mondo» aggiunge. «Me lo hanno ufficializzato – annuncia Tesei – Andrey Yakunin, presidente del cda di Antognolla resort & residences, e Neil Jacobs, ceo di Six Senses hotels resorts spas, che sono venuti a farmi visita. L’Umbria è sempre più internazionale».
Il resort La grande residenza da mille e una notte avrà una settantina di stanze ma anche una ventina di residenze con aree benessere e altri servizi, e accoglierà oltre duecento ospiti. Anche se il ceo Neil Jacobs ha spiegato che si procederà «per fasi». Six Senses punterà su personale locale, circa 300-400 persone direttamente impiegate oltre ai fornitori e a tutto il resto dell’indotto.
Sarà pronto per l’inizio del 2026 il castello e resort di Antognolla, già attivo con un campo da golf. Un maxi investimento nel cuore dell’Umbria (150 milioni di euro totali) del magnare russo con passaporto britannico Andrey Yakunin.