di A.G
Settimana intensa al Postmodernissimo: doppio appuntamento con due importanti registi italiani in arrivo a Perugia per presentare le proprie opere. Fabio Mollo e Gianfranco Pannone saranno ospiti del cinema rispettivamente con ‘Il padre d’Italia’ (martedì 14 marzo), nuovo film del regista che vede la partecipazione di Luca Marinelli e Isabella Ragonese, e ‘Lascia stare i santi’ (mercoledì 15 marzo), documentario dedicato alle tradizioni popolari perdute in Italia, arricchito dalle musiche di Ambrogio Sparagna.
Martedì 14 marzo Fabio Mollo sarà al Postmodernissimo in compagnia di Simone Rossi per presentare il film ‘Il padre d’Italia’ (ore 21.30). Una storia originale, un film tutt’altro che anonimo: Paolo ha trent’anni e conduce una vita solitaria, quasi a volersi nascondere dal mondo. Il suo passato è segnato da un dolore che non riesce a superare. Per puro caso, una notte incontra Mia, una prorompente e problematica coetanea al sesto mese di gravidanza, che mette la sua vita sottosopra. Accompagnandola a casa, Paolo comincia un viaggio al suo fianco che porterà entrambi ad attraversare l’Italia e a scoprire il loro irrefrenabile desiderio di vivere. I personaggi, un ragazzo gay con un’indole solitaria e una ragazza problematica in avanzato stato di gravidanza, vivono sotto lo sguardo discreto e mai scontato del regista, vero elemento convincente del film.
Mercoledì 15 marzo Un evento speciale, dedicato all’ultimo documentario di Gianfranco Pannone già presentato alla Festa del Cinema di Roma. ‘Lascia stare i santi’ (ore 21.00) è un viaggio in un’Italia dimenticata e ritrovata. Il film attinge dal repertorio dell’archivio Luce, composto di documentari e cinegiornali d’epoca, mentre le voci di alcuni intellettuali sono lì a ricordarci il valore di quelle credenze: da Silone a Pasolini, da Scotellaro a Soldati, fino a Gramsci. Il mondo della religione popolare è visto con sguardo laico, rimescolato in un percorso emozionale tra passato e presente: in un mondo contemporaneo che non sembra più guardare al sacro, le immagini religiose oggi assumono un nuovo significato, complice il bisogno ancora molto forte da parte della gente, in Veneto come in Sicilia, nel Lazio come in Puglia. Santi antichi e più recenti, madonne bianche e nere, processioni devozionali sono espressioni di un bisogno di sacro solo in apparenza molto lontano da noi. Ancora oggi, soprattutto nel sud Italia e in alcune aree isolate del nord, la fede popolare è un fatto concreto, che trova la sua massima espressione nel canto e nella musica. Chiara testimonianza è la colonna sonora composta per questo film dal Antonio Sparagna, etnomusicologo noto per le sue ricerche nel campo della musica tradizionale italiana.