Carla Casciari

Sono stati riaperti nei Comuni umbri che hanno ancora a disposizione risorse, i termini di presentazione delle domande per l’attribuzione di contributi per i servizi di trasporto a favore degli studenti che, lo scorso anno, hanno frequentato le scuole di primo e secondo grado: a comunicarlo è la vicepresidente della Regione Umbria con delega all’Istruzione, Carla Casciari, precisando che «entro il 7 novembre, sarà possibile presentare domanda di contributo solo ai Comuni che, pur avendo risposto a tutte le richieste arrivate in seguito all’avviso pubblicato con la stessa finalità lo scorso maggio, hanno ancora disponibilità di risorse residue».

Gli avvisi «All’emanazione di avvisi pubblici per la presentazione delle domande di contributo, hanno provveduto quindi i Comuni che, per l’anno 2013/2014, hanno ricevuto un numero di richieste inferiori alle risorse finanziare a disposizione. Complessivamente saranno ridistribuiti 114 mila 587 euro – ha spiegato la vicepresidente – . Anche in questo caso i nuovi avvisi riserveranno particolare attenzione alle domande che saranno presentate a favore di studenti con disabilità per usufruire dei servizi di trasporto urbano ed extraurbano». «La Regione intende ridistribuire le risorse residue sempre allo scopo di implementare l’offerta di quei servizi che permettono un miglior accesso ai corsi scolastici – ha spiegato l’assessore Casciari –. Il presupposto è che i ragazzi che frequentano le scuole umbre possano conseguire un pieno successo formativo. In questo contesto una grande attenzione è dedicata agli studenti con disabilità anche per favorirne l’inclusione sociale».

Casciari Per la vicepresidente «il contributo per il trasporto scolastico, insieme a quello per l’abbattimento delle rette per la frequenza dell’asilo nido e per il costo dei libri di testo, rappresentano iniziative che, si spera, possano, in questo momento di fragilità economica e vulnerabilità delle famiglie, dare una boccata di ossigeno alle famiglie. A prescindere da ciò, va precisato comunque – ha riferito – che, per la Regione Umbria, il potenziamento dei servizi finalizzati a incrementare la qualità del sistema di istruzione, costituisce un irrinunciabile investimento per un’istruzione di qualità garantita anche tramite un accesso agevolato ai servizi scolastici».

100 euro Possono richiedere il beneficio – individuato in un importo massimo di 100 euro – tutti gli alunni residenti in Umbria delle scuole secondarie di primo e secondo grado, statali e paritarie il cui Indicatore della situazione economica equivalente (Isee) della famiglia di appartenenza sia inferiore o uguale a 10 mila 632 euro, con riferimento alla dichiarazione dei redditi 2013. Nell’erogazione dei contributi e per la formazione delle graduatorie, i Comuni terranno conto prioritariamente delle condizioni economiche degli studenti e della distanza dalla sede scolastica, a parità delle altre condizioni si applica la priorità alle domande che saranno presentate da studenti con disabilità grave per servizi di trasporto urbano ed extraurbano finalizzato al raggiungimento della sede scolastica. L’elenco completo dei Comuni è a disposizione sul sito istituzionale della Regione Umbria nella sezione istruzione, area bandi e contributi.