«Non si porti avanti una riforma che attacca al cuore uno dei principi fondanti del sistema cooperativo e che rischia di devastare una parte sana del credito italiano». È questo che Confcooperative Umbria chiederà ai parlamentari eletti nella XIII circoscrizione Umbria durante un incontro che si terrà lunedì 22 febbraio, alle 12, nella sede perugina della confederazione, in via della Pallotta 12.
Riforma Il decreto legge sulla riforma delle Banche di credito cooperativo (Bcc), recentemente approvato dal Consiglio dei ministri, non piace, infatti, al mondo della cooperazione che lo ritiene, spiega il presidente di Confcooperative Umbria Andrea Fora, «in sostanziale dissonanza con quanto ipotizzato nella bozza inizialmente condivisa con il Ministero dell’economia e Banca d’Italia». Tutti gli elementi di preoccupazione e le proposte di modifica in merito verranno illustrate e avanzate ai parlamentari umbri in questo incontro a cui parteciperanno anche i vertici delle Bcc umbre e di Federcasse.