I sospetti delle forze dell’ordine sono iniziati quando, lo scorso 31 gennaio, avevano notato due uomini e due donne entrare e uscire dalla filiale delle Poste di Narni scalo. A quel punto i militari li hanno fermati e indentificati: i quattro, tutti rumeni, provenivano dalla Capitale e giustificavano la loro presenza a Narni con il fatto di dover ritirare le loro carte di reddito di cittadinanza. Sono scattate le verifiche e, prima di tutto, le carte di reddito sono state sospese da parte dell’Inps di Roma. Le forze dell’ordine poi hanno approfondito gli accertamenti acquisendo sia dall’Agenzia delle Entrate che dall’Inps di Roma tutta la
documentazione necessaria a dimostrare che i quattro rumeni avevano falsamente dichiarato di essere residenti nella Capitale, mentre nessuno di loro aveva mai avuto la residenza sul territorio nazionale italiano. Per questo sono stati denunciati a piede libero e gli è stato così impedito di appropriarsi indebitamente di 17.800 euro in quattro.
Reddito di cittadinanza, trasferta in Umbria per appropriarsi di quasi 20 mila euro in quattro
Sopresi dalle forze dell’ordine ad entrare e uscire dalle Poste di Narni scalo e sono scattate le indagini
