Un'auto dei carabinieri (foto archivio Fabrizi)

di Fra. Mar.

Alla ragazza malata a causa di un ritardo cognitivo, il brigadiere dell’Arma, ai domiciliari da venerdì scorso con l’accusa di violenza sessuale, aveva promesso un guadagno facile con la diffusione dei filmini hard che le ha fatto fare. Nello stesso pc che continene i video, i carabinieri di Perugia hanno trovato anche quello che ritrae il sottoufficiale in atteggiamenti sessuali con una prostituta straniera all’interno della caserma. I particolari dell’indagine sono riportati nell’edizione odierna de La Nazione.

I video I carabinieri hanno trovato tutto questo materiale dopo che era stato effettuato un incidente probatorio scattato nell’ambito dell’indagine scaturita dalla denuncia di una minorenne che aveva denunciato l’uomo perché diceva di essere stata adescata. In particolare, la ragazzina aveva raccontato che il militare le aveva fatto alzare la maglietta promettendole un ingresso nel mondo della moda. Dopo la denuncia, le prime indagini e l’incidente probatorio, la delega da parte del pm Michele Adragna, di analizzare pc, tablet e telefono del militare.

Sospeso In cui i colleghi dell’Arma non si aspettavano certo di trovare tutta questa roba. Tutti filmini che al brigadiere stanno per valere, come minimo ma si valutano anche sanzioni più pesanti, la sospensione. Perché nell’ordinanza di custodia cautelare con cui il gip Alberto Avenoso lo ha messo ai domiciliari ( il pm aveva chiesto il carcere) sono riportati anche le trascrizioni degli audio dei filmini, che lasciano anche ipotizzare che l’uomo abbia pagato la ragazza disabile. L’uomo, difeso dall’avvocato Nicola Di Mario, verrà interrogato nei prossimi giorni dal gip. Il legale sta anche valutando di far eimmediatamente ricorso al tribunale del riesame.

 

 

 

Questo contenuto è libero e gratuito per tutti ma è stato realizzato anche grazie al contributo di chi ci ha sostenuti perché crede in una informazione accurata al servizio della nostra comunità. Se puoi fai la tua parte. Sostienici

Accettiamo pagamenti tramite carta di credito o Bonifico SEPA. Per donare inserisci l’importo, clicca il bottone Dona, scegli una modalità di pagamento e completa la procedura fornendo i dati richiesti.

One reply on “Carabiniere ai domiciliari per violenza sessuale: ha ripreso gli incontri hard in caserma e fuori”

Comments are closed.