di Massimo Colonna
Una lettera inviata al ministero che ufficializza quanto era nell’aria da giorni: il presidente Vincenzo Bisconti lascia la guida del Briccialdi. Ora la parola passa al prossimo consiglio d’amministrazione dell’istituto che dovrà pensare alla successione. Un addio che arriva dunque dopo che nei giorni scorsi si erano sollevate diverse polemiche per via dei rapporti con il Comune e per la firma sulla convenzione che definisce l’intesa tra i due enti.
Le dimissioni Bisconti ha così preso la decisione: ha scritto una lettera direttamente al ministero in cui annuncia il suo addio. Una decisione che non è stata resa pubblica tramite un comunicato ma che comunque è ufficiale. Le motivazioni dunque sono da rintracciare negli ultimi sviluppi della vicenda Briccialdi: dalla conferenza con i rappresentanti dei lavoratori fino alle annunciate dimissioni, fino alla firma sul documento arrivata qualche giorno fa negli uffici comunali.
Cosa succede ora Proprio in virtù di quella firma era stata garantita la continuità del Briccialdi per quanto riguarda la sua operatività con studenti e lezioni. Il discorso non cambia adesso con la mossa di Bisconti: per i prossimi giorni infatti è già stato convocato una seduta del consiglio d’amministrazione che penserà ad una nuova nomina.
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