Le 'nubi' su Prisciano

«I valori di cromo nell’aria sono oltre i limiti a Prisciano e Borgo Bovio. Vogliamo tutti i dati dall’Arpa e presenteremo una interrogazione». Il Movimento 5 Stelle torna sulla questione ambientale a Terni annunciando la presentazione di una richiesta formale alla giunta durante le prossime sedute del consiglio comunale. I grillini puntano l’attenzione sui valori del cromo esavalente nelle zone di Prisciano e Borgo Bovio.

I dati delle centraline «285,5 ng/m³ (nanogrammi per metro cubo) ad aprile e 241,6 a maggio nell’aria di Prisciano e Borgo Bovio. Valori da record mondiale quelli riscontrati dalla centralina di Arpa Umbria, che lasciano indietro di numerose lunghezze il valore di riferimento massimo stabilito dall’Organizzazione Mondiale della Sanità per le aree industriali di 200». Parte dai numeri Thomas De Luca per tornare sull’annosa questione ambientale, in particolare nella zona di Prisciano. «I cittadini ternani – prosegue – ad aprile hanno respirato una quantità di cromo 317 volte superiore a quelli di Perugia. Il bioaccumulo da metalli pesanti ha degli effetti devastanti sull’organismo umano».

Sollecito ad Arpa De Luca chiama poi in causa l’Arpa. «Risollecitiamo nuovamente Arpa Umbria ad avviare quanto prima le analisi e la pubblicazione dei dati relativi alla quantità di cromo esavalente presente nell’aria urbana nella quota di cromo totale ad oggi analizzata. Di fronte a questi numeri fuori di testa è impossibile non attuare tali misure di monitoraggio».

Non solo cromo A preoccupare i 5 Stelle ci sono anche le cifre relative al nichel. «Le cose non vanno meglio per il nichel – si legge nella nota – che ad oggi a Prisciano supera abbondantemente il limite di legge stabilito di 20 ng/m³ con una media a sei mesi di 32,2, sopra limite di legge per ben 5 mesi su 6. Se l’area viene definita da Arpa ‘industriale suburbana’ i cittadini di Borgo Bovio e di Prisciano non possono essere definiti altresì subumani ma hanno il diritto di veder tutelata la loro salute».

Videosorveglianza in streaming Ma il Movimento 5 Stelle una delle soluzioni utili per poter tenere sotto controllo i fumi provenienti dei camini dell’Ast è quella di installare un sistema di videosorveglianza streaming sui camini. «Pretendiamo – conclude la nota – che le istituzioni attuino il pugno di ferro nei controlli nei confronti della Thyssenkrupp riguardo al fenomeno delle emissioni. Sollecitiamo inoltre la nostra proposta di introduzione di un sistema di videosorveglianza streaming dei camini del polo siderurgico all’interno del procedimento dell’Aia Thyssen, che abbiamo già avuto modo nei mesi scorsi di richiedere al direttore di Arpa Umbria Walter Ganapini».

Questo contenuto è libero e gratuito per tutti ma è stato realizzato anche grazie al contributo di chi ci ha sostenuti perché crede in una informazione accurata al servizio della nostra comunità. Se puoi fai la tua parte. Sostienici

Accettiamo pagamenti tramite carta di credito o Bonifico SEPA. Per donare inserisci l’importo, clicca il bottone Dona, scegli una modalità di pagamento e completa la procedura fornendo i dati richiesti.

One reply on “Terni, i Cinque Stelle attaccano sull’ambiente: «Valori di cromo troppo alti, Arpa dia tutti i dati»”

  1. Se pensano che da noi possono inquinare a volontà la colpa non è solo loro.

Comments are closed.