«Ieri New York era più bella di sempre. La mostra di Alberto Burri al Guggenheim merita una sola parola: strepitosa. La straordinaria architettura del Museo progettato da Lloyd Wright sembrava fatta apposta per ospitare le opere del grande artista tifernate, a distanza di più di trent’anni dalla precedente esposizione»,Così il deputato tifernate Walter Verini, promotore della Legge per il Centenario di Burri, presente al Guggenheim di New York, dove si è recato in occasione dell’Inaugurazione.
La nota «Le centinaia di intellettuali e cittadini newyorkesi – ha aggiunto – che hanno affollato l’anteprima erano semplicemente entusiasti, allo stesso modo dei giornalisti che hanno affollato la conferenza stampa e come i tanti italiani residenti presenti insieme con la delegazione venuta dall’Umbria e da Cittá di Castello a fare giustamente, in qualche modo, gli onori di casa. Una grande mostra, opere emozionanti, in parte mai viste perché provenienti da collezioni private. Uno straordinario biglietto da visita per l’Italia, per l’Umbria, per la Cittá di Castello di Alberto Burri. Una speranza, una fiducia in più, perché il Centenario del Maestro duri molto più di un anno».