Antonio Cabrini

Un convegno per parlare del rapporto fra etica e sport, strumento essenziale per lo sviluppo psicofisico dei giovani. Ospite d’eccezione sarà Antonio Cabrini, indimenticato terzino della nazionale campione del mondo nel 1982 in Spagna. Si terrà venerdì pomeriggio all’hotel Garden di Terni, con inizio alle ore 18.

Relatori L’evento, organizzato dal club Lion San Gemini Terni De Naharti in collaborazione con Mediolanum, vedrà la partecipazione di personalità dello sport e della politica nazionale. Dal vicepresidente del senato Linda Lanzillotta al presidente del comitato paralimpico italiano Luca Pancalli. Oltre a loro interverranno anche il vicepresidente della Figc Carlo Tavecchio, il numero uno del Coni umbro Domenico Ignozza, il presidente Ficg Umbria Luigi Repace, il presidente della Ternana Francesco Zadotti e la presidente della commissione regionale di endocrinologia pediatrica Daniela Galeazzi. I lavori saranno aperti da Cesare Cesarini, presidente del club Lions San Gemini.

Il gioco leale A moderare il convegno ci sarà il professor Erio Rosati, docente di dietetica sportiva presso la scuola di specializzazione in medicina dello sport dell’università di Perugia e membro della commissione antidoping Ficg. «Parleremo del gioco leale non solo come comportamento, ma anche come modo di pensare – spiega il professor Rosati -. Un’etica che si contrappone all’imbroglio, al doping, alla violenza verbale e fisica, alla mala furbizia e alla corruzione».