di Massimo Colonna

Le dure parole di Simone Longarini hanno di certo creato un clima ancora più teso in casa Ternana ma per il momento Panucci prosegue il suo lavoro sul campo pensando esclusivamente alla prossima sfida di Tim Cup, quella a Cesena sabato sera. Ma intanto si fa sempre più difficile la situazione del direttore sportivo Fabrizio Larini, il quale, stretto tra i contrasti tra il tecnico e l’amministratore unico e dal salary cup, non riesce a far decollare il mercato.

Il giorno dopo E così il giorno dopo la replica di Longarini emerge una calma solo apparente in casa Ternana con la squadra che torna ad allenarsi agli ordini del tecnico: Panucci lunedì sera ha letto le dichiarazioni di Longarini e ne ha preso atto, ma per il momento le indicazioni portano ad un mister che vuole proseguire il suo lavoro sul campo insieme alla squadra, pensando esclusivamente alla prossima partita. Del resto lo stesso Panucci già nella conferenza stampa di domenica sera era stato chiaro: «Io non mi dimetto», aveva detto. E dunque il suo obiettivo pare quello di tenere lo scontro con la proprietà lontano dal campo e soprattutto dalla mente dei giocatori, soprattutto quelli più giovani.

Niente incontro Ma intanto è ovvio che al momento il problema ‘comunicazione’ non è stato risolto: Longarini nella sua replica ha di fatto preso le distanze da Panucci invitandolo a parlare con chi «gerarchicamente sta sopra di lui». Dunque i problemi in casa rossoverde restano non solo per il discorso della chiarezza tra i vari rami del club, ma anche per il mercato.

La posizione di Larini E su questo fronte il diesse Larini in queste ore è descritto come molto perplesso. La sua posizione è delicata, stretta tra il rigido salary cup della società e le discussioni di questi ultimi giorni, dalle dimissioni del direttore generale Alessandro Capizzi in poi. Il diesse di fatto pare bloccato nelle trattative, che finora hanno portato a Terni diversi giovani. Ma è chiaro che a questo punto la Ternana ha bisogno di almeno quattro giocatori titolari e di categoria. Con il salary cup così stringente e le vicissitudini interne al club, Larini riuscirà a proseguire il suo lavoro?

I tifosi Intanto sui social i tifosi rossoverdi si schierano in massa a favore del tecnico: messaggi di apprezzamento sono arrivati sia dopo la sfida contro il Pordenone ma soprattutto dopo la conferenza stampa del mister che ha chiamato in causa la proprietà del club. I sostenitori delle Fere, dai commenti su Facebook nei vari gruppi di tifosi, apprezzano in particolare il carattere e la schiettezza del mister.

@tulhaidetto

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