di Carlo Forciniti
In casa Sir Sicoma Monini Perugia c’è grande soddisfazione per quanto fatto contro il Sada Cruzeiro e più in generale in questo Mondiale. Ma il bello deve ancora arrivare. Sabato 20 dicembre alle 22.30 i Block Devils giocheranno la seconda delle due semifinali. Vincere vorrebbe dire mettersi sicuramente al collo una medaglia. Ma a questo punto del torneo, si può e si deve sperare nel metallo più ambito. Anche se la concorrenza sarà agguerrita.
Lorenzetti: «Forse oggi la buona partenza ci ha messo un po’ di fretta nel voler chiudere la partita. Ma gran parte delle cose le abbiamo fatte bene. Complimenti ai ragazzi. Ora il prossimo obiettivo è quello di cercare una medaglia. So che tutti vogliono la più bella – precisa – ma prima c’è una semifinale. Poi ci sarà comunque una finale. Puntiamo in alto con serenità , umiltà e determinazione. Vogliamo portare a Perugia una medaglia».
Il lutto A fine gara, il coach trova il modo di spendere parole splendide per suo padre, scomparso nella notte. «Babbo è una parola bellissima. Averla potuta pronunciare per più di 60 anni è una gratitudine immensa verso la vita che mi ha regalato la possibilità di essere orgoglioso di un padre onesto e affidabile…e così la già presente assenza si fa più lieve. Vivere tutto questo da lontano, mentre il cuore avrebbe voluto essere lì, è stato comunque un dono inatteso: c’erano i miei giocatori e il mio staff. In quel cerchio di lavoro e di fiducia sono stato circondato di affetto. Non ha colmato la distanza. Ma l’ha resa abitabile».
Giannelli: «Sono molto contento. Non era una partita scontata – puntualizza il palleggiatore -. Il Sada Cruzeiro è una squadra storica che soprattutto in Brasile gioca molto bene. Abbiamo imposto il nostro gioco. Nei momenti di difficoltà siamo rimasti attaccati al punteggio. E’ un valore che dobbiamo portarci sempre da qui in avanti. E’ oro».
Plotnytskyi: «Essere in semifinale è tanta roba. E’ stata una bella partita. Abbiamo fatto quello che dovevamo fare, una buona cosa. Sapevamo che il Sada Cruzeiro avrebbe spinto dall’inizio, coach Lorenzetti ci aveva avvertito – rivela lo schiacciatore -. Abbiamo tenuto bene in ricezione. Stasera andiamo a giocare a biliardo e domani speriamo di fare un buon allenamento. Ci serve».