La notizia era attesa da settimane e finalmente il tanto sospirato comunicato ufficiale della Federcalcio è arrivato nella tarda serata del 4 gennaio: «Il Presidente Federale, vista l’istanza di grazia avanzata dal calciatore Stefano Guberti; visto l’art. 33, comma 8, dello Statuto Federale concede la grazia, per il residuo della sanzione irrogata dagli Organi di Giustizia Sportiva».
Mai persa la speranza Guberti prosciolto dal tribunale di Bari, perchè il fatto “non sussiste”, nel processo penale riguardante un tentativo di combinare la gara Bari-Sampdoria del 23 aprile 2011, aveva deciso tramite il suo legale Antonio De Rensis, di evitare la revisione della sentenza per chiedere l’atto di clemenza e spazzare via gli ultimi mesi di squalifica che era prevista fino al luglio 2016. La strada percorsa, dal punto di vista giuridico, ha questo significato: si è preferito evitare una richiesta di revisione del processo che avrebbe comportato tempi più lunghi per il giocatore già sfinito da una squalifica che ne ha già condizionato la carriera. Con sei mesi d’anticipo, in virtù della grazia concessa dal presidente della federcalcio Carlo Tavecchio, Guberti torna ad essere a tutti gli effetti un giocatore normale: non solo allenamenti tutti i giorni come del resto era stato finora, ma soprattutto la partita del week-end per restituire il vero significato ad una passione diventata il suo lavoro fin da giovanissimo. Il meritato riconoscimento per chi non ha mai spesso di credere al ritorno in campo dove l’ex giocatore di Roma e Sampdoria non ha più messo piede, per gare ufficiali, dall’agosto 2012.
Attacco da primato Con il ritorno di Guberti e con un Vittorio Parigini rinato dopo l’esplosione nell’Under 21, il Perugia si appresta ad affrontare il girone di ritorno di serie B con un reparto avanzato di grande spessore. L’esperienza di Matteo Ardemagni e la crescita di Samuel di Carmine, unite all’imprevedibilità dell’ivoriano Drolè, fanno dell’attacco del Grifo un reparto ancora più completo e affidabile per puntare in alto.