di G.N.
«Sono contento ed emozionato, soprattutto sono sorpreso della straordinaria accoglienza dei tifosi dopo la vittoria nel derby». Desidera iniziare così la sua conferenza stampa, Pierpaolo Bisoli che alla vigilia del match con il Cagliari, che sarà diretto dall’arbitro Ghersini di Genova, appare l’emblema della tranquillità tanto che neanche l’influenza che lo perseguita da una settimana, riesce a rovinargli l’entusiasmo di queste ore in cui tutto sembra cambiato per il meglio. Una dedica ai tifosi che hanno reso ancora più speciale il ritorno agli allenamenti dopo la vittoria del Liberati.
La squadra «Abbiamo una condizione atletica ottima – aggiunge Bisoli – Ardemagni ad esempio inizia e mettere in pratica il lavoro della preparazione estiva. Io l’ho sempre detto che le mie squadre dopo nove, dieci giornate iniziano ad essere più brillanti. Avrei voluto avere tutti a disposizione anche perchè sarà importante tenere l’intensità altissima, se abbassiamo il ritmo usciamo con le ossa rotte. Loro hanno in attacco una qualità da serie A, quindi dobbiamo cercare di farli ragionare sapendo che è la corazzata del campionato».
Bisoli e il Cagliari Per l’avversario di martedì, l’ex Bisoli non può che avere parole d’affetto: «Sono molto legato al Cagliari, da calciatore la mia carriera è stata costruita in quella città , dove sono stato capitano e ho una raggiunto una semifinale Uefa e dove sono nati i miei figli. Come allenatore ritengo la mia esperienza molto positiva e anche quando sono stato mandato via, in realtà avevo rispettato i programmi e forse ho indovinato a trattenere Nainggolan che poi ha permesso di chiudere un affare da 30 milioni di euro. Adesso però voglio vincere per il mio Perugia, ancora di più per l’affetto che mi hano dimostrato i tifosi, sono davvero stupefatto. Voglio vincere per loro».
Le scelte «Devo essere molto attento a non stravolgere gli equilibri raggiunti, Spinazzola ad esempio rende molto di più da esterno offensivo. Martedì potrebbero esserci delle sorprese a livello di formazione: sia per quanto riguarda le scelte dei giocatori che relativamente alla tattica. Dovremo essere bravi a non commettere gli errori commessi dal Trapani contro il Cagliari. Giocare dal basso contro il Cagliari può costare caro, contro di loro non si può soprattutto perdere palla nella propria metà campo, non bisogna dargli la possibilità di giocare nell’uno contro uno e occorre evitare anche di permettergli di andare in profondità».
Zebli La novità più interessante dal primo minuto per il match del turno infrasettimanale sarà il centrocampista Zebli: «Giocherà dal primo minuto Zebli che secondo me ha fatto una grandissima partita contro la Ternana, questo ragazzo può occupare tutte le posizioni in campo e quindi contro il Cagliari può giocare in uno di questi ruoli compreso il vertice alto di centrocampo».
Nuove vetrate La partita di martedì potranno vederla meglio anche i tifosi disabili del Perugia. Alcuni giorni fa infatti i Radicali avevano sollevato la questione relativa alle quattro vetrate piazzate di fronte la tribuna, vecchie e sporche e così lunedì, grazie a uno degli sponsor, sono state sostituite. I Radicali ringraziano società e presidente: «Ora – dicono – manca l’ultimo sforzo per arrivare a una soluzione permanente a questo decennale problema. A tal proposito abbiamo appreso che sempre nella giornata di oggi è stato depositato in consiglio comunale un ordine del giorno a firma dei consiglieri Angela Leonardi (CReA Perugia) e Franco Ivan Nucciarelli (Perugia Rinasce) per impegnare la giunta a concordare con il Perugia Calcio la sistemazione definitiva del settore disabili dello stadio Curi nell’ambito dei lavori di miglioramento delle strutture sportive di Pian di Massiano finanziati anche con il contributo economico del Comune».