di Chia.Fa. Mas. Col. e Mar. Ros.
Il sindaco Leopoldo di Girolamo pronto a presentare i nuovi obiettivi programmatici per dar sostanza al rilancio dell’azione amministrativa e il rimpasto di giunta.
Prime indiscrezioni su rimpasto L’appuntamento è per domenica pomeriggio ma in base a quanto filtra Giorgio Armillei, Carla Riccardi e Daniela Tedeschi, Francesco Andreani uscirebbero di scena, mentre per ora non risulta l’ingresso di nuovi assessori. La delega alla cultura e le altre passerebbero a Christia Falchetti Ballerani, fin qui assessore al personale di cui invece, sempre in base a indiscrezioni, diverrebbe competente Vittorio Piacenti D’Ubaldi, l’assessore al bilancio. Tra le deleghe riassegnate risulta anche quella alla polizia municipale, che sarebbe passata dalla Ballerani ad Emilio Giacchetti. Queste le prime indiscrezioni delle 48 ore di passione per il primo cittadino di Terni che per domenica ha programmato una girandola di incontri con gli assessori Armillei, Daniela Tedeschi (commercio), Carla Riccardi (scuola) e Ballerani. Ma non è l’unica mossa del sindaco che alle 17 sarà presenterà la manovra con cui l’amministrazione comunale dovrà centrare quel cambio di passo invocato dalla direzione del Pd per la più grande città dell’Umbria governata dai dem.
Vertice con l’esecutivo regionale La due giorni cruciale per Di Girolamo proseguirà lunedì mattina con un summit tra la giunta comunale e quella regionale. L’appuntamento, che ha fatto slittare il question time, rientra in una serie di incontri che l’esecutivo di Palazzo Donini ha in programma nei maggiori Comuni umbri e anche nei comprensori per discutere gli obiettivi programmatici. Su richiesta del sindaco di Terni, il confronto è stato anticipato proprio per discutere di temi che coinvolgono la Regione. Stando a quanto risulta, sotto la lente passerà l’area di crisi complessa e il futuro del polo universitario, con l’assessore Antonio Bartolini pronto a relazionare il lavoro del gruppo tecnico insediato in estate. Lunedì pomeriggio tornerà poi a riunirsi il consiglio comunale, mentre fuori da Palazzo Spada andrà in scena una doppia protesta sindacale.
Lunedì di passione In aula sono attese le comunicazioni del sindaco sul rimpasto di giunta e relativo aggiornamento delle linee programmatiche, ma anche sul disequilibrio finanziario del Comune di Terni alle prese con conti rosso per almeno 15 milioni che necessitano di un piano di rientro pluriennale. Di fronte al municipio sono attesi anche i lavoratori di Asm contrari alla privatizzazione e dall’altra il personale in organico ai servizi educativi in esubero dopo i tagli. Da quest’ultima protesta si è sfilato nelle ultime ore il Cosec, il comitato composto da mamme e papà che ormai da oltre un anno si batte in difesa di asili, scuole e servizio di refezione: «Non vogliamo essere partecipi di un’iniziativa che, seppur a tutela dei lavoratori, è indicatore di interessi politici per il mantenimento della precarietà dei servizi».
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