di Ivano Porfiri
Si va aggregando intorno agli «arancioni» di Antonio Ingroia il Quarto polo in vista delle ormai prossime elezioni politiche. Chi c’è? Si capirà lunedì in via Imbriani in una riunione chiave. Di sicuro l’associazione Alba, la parte dell’Idv vicina a De Magistris, ma anche Rifondazione comunista, sindacalisti, cittadini richiamati dallo slogan «Cambiare si può.
La prima riunione In principio è stata la prima riunione dell’associazione Alba, a fine novembre. Nei locali della consulta immigrati di via Imbriani si sono riuniti i primi aderenti al movimento «Cambiare si può» che fa riferimento a livello nazionale al magistrato Antonio Ingroia e al sindaco di Napoli Luigi De Magistris. L’istanza principale è quella di portare pulizia nella politica, dilaniata dai continui scandali. Parte dell’Idv, dunque, ma anche la sinistra con esponenti della Cgil.
Nuove adesioni In vista dei prossimi appuntamenti a livello nazionale, lunedì 10 nuova riunione in via Imbriani e stavolta i partecipanti saranno molti di più. Fioccano le adesioni, infatti, dato anche il precipitare degli eventi politici che porterà alle elezioni ad inizio 2013. Ci sarà, ad esempio, Rifondazione comunista co, suo stato maggiore e forse anche qualche dissidente di Sel, proiettata verso l’alleanza col Pd.
Appello di Vinti L’assessore Stefano Vinti sui social network lancia l’invito: «Domani sera a Perugia inizia la costruzione del quarto polo. Si riuniscono i firmatari umbri dell’appello ‘Cambiare si può. Abbiamo bisogno di pazienza, tenacia, capacità di ascolto delle ragioni degli altri, del reciproco riconoscimento, di intelligenza e di bandire ogni settarismo e ogni pulsione identitaria, seppur legittima. Abbiamo bisogno di un po’ di fortuna e di fare tutto in fretta».