Artigianato

Un ‘Liceo Artigianale’ per gli studenti che vogliono imparare concretamente un mestiere. Sembra riprendere l’idea lanciata dall’imprenditore Brunello Cucinelli, nel suo appello di ricerca di «artigiani contemporanei», il sindaco di Gualdo Tadino Massimiliano Presciutti, avanzando la sua proposta nell’ambito di una possibile alternanza scuola lavoro. L’idea è quella di «offrire agli studenti concrete opportunità occupazionali dopo il percorso formativo e riconquistare il grande patrimonio culturale ed intellettuale della tradizione italiana e umbra». Con questi obiettivi, una scuola così concepita «potrebbe conoscere una seconda giovinezza tornando ad essere una grande opportunità per molti studenti che vogliono imparare da subito e concretamente un mestiere».

Progetto pilota «Per coniugare la formazione in azienda con la cultura, dando agli studenti sia la possibilità di imparare concretamente un mestiere per ricercare lavoro, sia quella di iscriversi eventualmente all’Università – ha sottolinea Presciutti – istituire a Gualdo Tadino un’esperienza pilota come il Liceo Artigianale potrebbe essere un’idea innovativa e una prospettiva molto interessante per tanti ragazzi del territorio. Si tratterebbe di un corso facente parte sempre del Liceo Scientifico nel quale i ragazzi potrebbero conseguire il diploma di maturità scientifica e al tempo stesso imparare un mestiere. Al termine del quinto anno, infatti, gli studenti acquisirebbero competenze lavorative certificate, utili ad ottenere una qualifica professionale in settori artigianali presenti nella nostra città e nel territorio come potrebbero essere le arti della cucina e dell’accoglienza, le arti della Ceramica e le arti del Tessile solo per fare alcuni esempi. Si tratterebbe quindi di settori presenti nell’area di Gualdo Tadino e più in generale in tutta l’area interna nord est Umbria che potrebbero dare sbocchi concreti a tanti ragazzi. Gli allievi del Liceo Artigianale potrebbero oltre a studiare materie tradizionali (italiano, matematica, informatica, fisica, scienze naturali, storia, geografia, storia dell’arte, filosofia) svolgere ore di laboratorio già dal primo anno, con alternanza scuola-lavoro dal secondo al quinto anno».

Artigianato contemporaneo Il tutto, secondo Presciutti da svolgere «in un’ottica internazionale: particolare attenzione dovrebbe essere prestata all’apprendimento della lingua inglese, al digitale e alle nuove tecnologie. Gli allievi utilizzerebbero regolarmente lavagne interattive, notebook, piattaforme informatiche, reti wi fi, software specialistici dedicati, laboratori digitali e stampanti 3d. Queste ultime tra l’altro sono strumentazioni già presenti in diverse scuole di Gualdo Tadino. Al momento la mia vuole essere niente di più che una proposta, uno spunto di riflessione sul quale ovviamente auspico una ampia partecipazione che possa coinvolgere istituzioni, scuole, associazioni di categoria e forze sociali, l’unico obiettivo è quello di contribuire alla crescita del territorio nella maniera più condivisa possibile».

Questo contenuto è libero e gratuito per tutti ma è stato realizzato anche grazie al contributo di chi ci ha sostenuti perché crede in una informazione accurata al servizio della nostra comunità. Se puoi fai la tua parte. Sostienici

Accettiamo pagamenti tramite carta di credito o Bonifico SEPA. Per donare inserisci l’importo, clicca il bottone Dona, scegli una modalità di pagamento e completa la procedura fornendo i dati richiesti.