Si intitola ‘Io rifletto’ ed è un docufilm che vede protagonisti cento ‘attori’ ternani. È il primo film della storia di Terni che fotografa una generazione, che è quella dei trentenni. Sarà proiettato al Cityplex Politeama di Terni dal 3 al 9 ottobre.
Il regista A firmarlo è Andrea Sbarretti – già autore de L’operaio, Don Pierino, La sella del vento – e anche questa volta viene raccontata la provincia di Terni, ma per la prima volta attraverso degli attori non attori, visto che i protagonisti della pellicola raccontano se stessi. Nessuna sceneggiatura da seguire quindi, soltanto il coraggio di essere sinceri davanti all’ obiettivo.
Il docufilm Sei le storie principali, che poi si sviluppano in altre sottostorie, che caratterizzano il lavoro di Sbarretti, la cui particolarità è che i personaggi principali sono stati incontrati per caso durante le riprese di eventi. Una partita di calcio, una battuta di pesca alla trota, una sfilata di moda, un festival, sono stati gli input da cui hanno avuto origine gli incontri occasionali con personaggi interessanti e quindi coinvolti, improvvisando sia i temi che lo sviluppo del film.
Le storie È il caso di Federica, 6 anni ma con una voce degna delle migliori cantanti pop italiane. Oppure i calciatori dell’Olympia Thyrus, una squadra che milita nella promozione umbra. Ed ancora un gruppo di musicisti che vivono tra Arrone e Montecastrilli, incontrati per caso sul lago di Piediluco. Ma non mancano i temi più seri: la mancanza di lavoro, la gelosia che distrugge un rapporto, un regista di cortometraggi erotici.
Salvatores Tante realtà raccolte in un film di centro minuti in cui il montaggio diventa la parola stessa che realizza l’immagine. Andrea Sbarretti è stato tra l’altro selezionato in un altro film social, che è ‘Italy in a day’ di Gabriele Salvatores: dei 45 mila video arrivati sono stati scelti 624 video e tra questi c’è quello del regista ternano.