Alchemika

Quel progetto di riqualifica attivato da Fioriovano le Viole che vede l’arte, lo scambio, e la cultura come elemento centrale di rinascita, trova compimento in Alchemika, un weekend   –  sabato 9 e domenica 10 maggio – in cui le strade del quartiere diventano il grande palcoscenico di una rappresentazione onirica e magica dell’arte e della convivialità.

L’associazione 18 mesi di lavoro, circa 10 botteghe artistiche operative, più di 6 attività commerciali che sono in fase di apertura, quasi 500 associati, un nucleo di centinai di persone che hanno ritrovato uno spirito attivo di socialità e condivisione, questi i numeri raggiunti da Fiorivano le Viole che felice dei risultati ottenuti, punta dritta verso la totale rinascita.

I numeri di Alchemika Questo percorso vede nell’evento del 10 e 11 maggio il momento di tirare le somme, festeggiare i risultati ottenuto e attivare uno ‘scambio’ che esce dal quartiere per condividere successi e progetti con realtà esterne, locali e non. Ecco allora che ad Alchemika partecipano quasi 20 compagnie e oltre 10 musicisti e performer provenienti da tutta Italia che abbracciano l’associazione e i suoi intenti. Debuttano inoltre per l’occasione i progetti attivati da mesi in collaborazione con le associazioni Arragas e A.Ge Montessori: nel primo caso uno spettacolo teatrale itinerante intitolato «Il tempo delle Viole», nel secondo «Sogno di una notte di mezza estate», spettacolo di circo teatro interpretato dai bambini della scuola elementare Montessori di Perugia.

Il «circo della vita» Il «Cirque Nouveau», o circo contemporaneo, rappresenta l’evoluzione artistica, morale e culturale di un genere, quello del circo appunto. In Alchemika questo concetto viene inteso quale rappresentazione simbolica di un percorso che il quartiere ha in parte compiuto e che è ancora in via di evoluzione; una rinascita, una evoluzione che porti un concreto miglioramento nella qualità della vita di chi abita e frequenta questi luoghi, che trasformi il quotidiano ‘circo’ della vita in un meraviglioso «Cirque Nouveau» .

Anteprima venerdì 9 maggio Sono iniziati a dicembre i laboratori teatrali a cura di Giampiero Frondini che hanno coinvolto giovani di tutte le nazionalità, insieme, per dar vita ad uno spettacolo che si svolgerà lungo le vie del quartiere alla scoperta di una identità passata, ancora viva nelle mura e negli edifici del quartiere nonché nelle menti dei più adulti che hanno svolto un importante ruolo di archivio storico. Lo spettacolo va in scena come anteprima del festival, la sera del 9 maggio. Appuntamento ore 20.30 presso Cinema Méliès (v. della viola-1) per iniziare un viaggio «alla ricerca della memoria tra l’illusione e la realtà».

Domenica 11 Ambizioso è anche il progetto portato avanti dai bambini della Scuola Elementare Montessori che hanno scelto Shakespeare come autore della loro ‘piéce’. «Sogno di una notte di mezza estate« diventa l’incontro magico tra fate, folletti e sentimenti in una notte di emozioni dove la recitazione di mescola con performance circensi e coreografie di danza. Da gennaio ad oggi, Carole Magnini e Piccolo Nuovo Teatro hanno lavorato con i bambini durante appuntamenti a settimanali all’interno delle scuole e finalmente l’11 maggio, alle ore 16.30 circa (p.zza san giovanni dal fosso), potremo gustare il risultato di questo eclettico percorso.

In programma A completare la lunga lista di appuntamenti che compongono il programma di Alchemika: nei giorni 10 e 11 maggio, a partire dalle ore 11.00 mercatini, laboratori aperti per grandi e piccini, giochi in strada, e poi dalle ore 16.00 fino alla mezzanotte concerti e spettacoli di compagnie di arti di strada nei vari punti spettacoli individuati tra via Cartolari e via del Roscetto per un susseguirsi di emozioni che travolgeranno tutti i partecipanti. Per maggiori dettagli si può visitare il sito www.fiorivanoleviole.wix.com/alchemika.