Dopo le tre scosse di terremoto con magnitudo superiore a 4, sono 110 le persone residenti tra Umbertide e la frazione di Pierantonio che hanno trascorso precauzionalmente la notte tra giovedì e venerdì fuori casa. Sono ripresi i sopralluoghi iniziati giovedì pomeriggio e proseguiti nella notte, coi vigili del fuoco che hanno compiuto un’ottantina di verifiche. A seguito delle strutture considerate inagibili e in generale delle misure di sicurezza predisposte durante la giornata di venerdì, il numero degli sfollati è destinato a crescere. In base a quanto emerge lesioni sono state riscontrate sul campanile di Pierantonio e nella scuola media della stessa frazione considerata inagibile. Nell’epicentro del terremoto venerdì mattina sono arrivati la presidente Donatella Tesei e l’assessore Enrico Melasecche. In mattinata la giunta ha stanziato fondi per l’emergenza.

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VIDEO: TREMA TUTTO

Terremoto a Umbertide «La situazione al momento è sotto controllo», ha detto la governatrice dopo una riunione alla Protezione civile di Umbertide, aggiungendo che «già ieri sera ho diretto dal centro regionale di Protezione civile i primi interventi che hanno assicurato la possibilità di avere un letto e un posto sicuro anche a chi semplicemente per paura non voleva trascorrere la notte in casa. La Protezione civile regionale e comunale è stata molto efficace e veloce». Tesei ha poi raggiunto la palestra di Pierantonio dove ha incontrato alcuni anziani e altri residenti che hanno preferito lasciare temporaneamente le rispettive abitazione. Complessivamente la Protezione civile regionale ha allestito 200 posti letto in diverse strutture, occupati nella notte da 130 persone. Secondo il direttore regionale del Governo del territorio, Stefano Nodessi, è verosimile che circa cento residenti abbiano trascorso la notte in auto. Sopralluoghi sono stati fatti nei tre hub principali di Perugia e Umbertide in cui i cittadini hanno passato la notte.

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VIDEO: PAURA NELLE CASE PIù VICINE ALL’EPICENTRO

Scosse lievi nella notte Dopo le scosse di terremoto delle 20 di giovedì, comunque, si sono registrate fortunatamente eventi molto lievi, di cui soltanto due con magnitudo superiore a 2, registrate tra mezzanotte e mezza e le 1.30.

VIDEO: IL PUNTO DI ACCOGLIENZA A PERUGIA

Avanti coi sopralluoghi Andranno naturalmente avanti i sopralluoghi nelle abitazioni e nelle strutture pubbliche per verificare eventuali danni. Qualche preoccupazione emerge in relazione ad alcune lesioni riscontrate alla scuola media di Pierantonio. Le scuole venerdì e sabato resteranno chiuse a Umbertide, ma praticamente in tutta la provincia di Perugia, capoluogo compreso.

VIDEO: LE BRANDINE PER GLI SFOLLATI A UMBERTIDE

Campanile di Pierantonio a rischio Criticità, poi, risultano anche sul campanile della chiesa che si trova nella piazza di Pierantonio, che è rimasta danneggiata. In questo senso, dopo un sopralluogo, è stata disposta la chiusura della via sottostante e il traffico sarà quindi deviato.

TERREMOTO, FRANE LUNGO LA STRADA

Sospeso servizio mense universitarie Nel frattempo l’Università di Perugia ha sospeso fino a domenica 12 marzo il servizio bar e mensa, compresa la sede centrale di via Pascoli. In un messaggio che circola tra gli studenti che proprio nella mensa centrale di via Pascoli i pasti saranno erogati, almeno lunedì e martedì, in modalità da asporto durante l’orario del pranzo e su prenotazione mediante piattaforma Intrastudents.