L'esercitazione all'aviosuperficie di Terni (Foto Borgarelli)

Salvataggi volanti e recuperi in elicotteri hanno animato presso l’aviosuperficie “Alvaro Leonardi” di Terni l’esercitazione che ha visto in azione congiunta il Soccorso alpino e spelelogico dell’Umbria e l’Aeronautica militare.

Oltre 15 i soccorritori coinvolti, tra tecnici di elisoccorso, unità cinofile e personale medico, tutti volontari del Soccorso alpino, impegnati in simulazione di recuperi ed interventi in ambiente montano. Preziosa la collaborazione del 15° stormo dell’Aeronautica militare di stanza a Cervia che ha messo a disposizione un elicottero HH3F pilotato dal capitano Grano Daniele.

L’elicottero ha fatto la spola tra l’aviosuperficie “Alvaro Leonardi” e l’area montana circostante l’eremo di Erasmo, presso Cesi, trasportando le squadre di volontari soccorritori che hanno così potuto simulare operazioni di imbarco in hovering e di sbarco con verricello. Preziosa anche la collaborazione, oramai consolidata, tra Soccorso alpino e l’aviosuperficie di Terni, vocata, tra l’altro, anche ad attività di protezione civile e di soccorso ed emergenza sanitaria. Si tratta in particolare dell’unica aviosuperficie in Umbria dotata di illuminazione certificata da Enac per l’atterraggio notturno.