di Iv. Por.
Si è presentato alla 9.30 di ieri presso il corpo di guardia della questura di Perugia con una richiesta insolita: essere rimpatriato. R.T., 27 anni, tunisino clandestino, agli agenti dell’ufficio Immigrazione ha spiegato di essere giunto da poco in Italia e di voler tornare in patria.
La storia La polizia scientifica ha confermato che era arrivato a Lampedusa la scorsa primavera con un barcone. Nell’ambito del piano nazionale per l’emergenza umanitaria, era stato assegnato a un campo profughi del Centro-Sud, dove ha partecipato a un tentativo di rivolta, sedato a fatica dalla polizia. Una volta che gli è stato rifiutato il permesso di soggiorno per motivi umanitari, il 27enne ha fatto perdere le proprie tracce, stabilendosi da qualche mese, clandestinamente, a Perugia. Ma ora vuole tornare a casa.
Verso casa Nel primo pomeriggio, dopo la notifica del provvedimento di espulsione dal territorio nazionale, non essendo possibile il suo rimpatrio immediato in quanto non e’ in possesso di passaporto, il tunisino e’ stato accompagnato ad un Cie per il successivo rimpatrio.
L’italia è piena di problemi e mancanza di lavoro per i giovani italiani nonche’ le citta’ insicure e criminali come perugia invasa da questi clandestini del nordafrica che spacciano ai studentelli universitari che li ospitano pure nei loro alloggi ,è troppo lento il ritorno all’ordine e dignita degli italiani incasa propria ,la societa’ multirazziale è un fallimento e ormai è sotto l’occhio di tutti eccetto dei bempensanti sinistri che aleggiano in una regione arretrata dai stessi come l’umbria pensassero a risanare le infrastrutture per i cittadini e pendolari da 3′ mondo che ci sono in umbria ,sarebbe ora di finirla con questa idiozia patetica di accoglienza di questi stranieri scappati dalle galere tunisine..
Ma non è che questo ha fatto i suoi affari e ha trovato la via più economica per tornare a casa a spese nostre?
EHEHEH HA TROVATO COME FARE IL VIAGGIO DI RITORNO PAGATO DALLE TASCHE DEGLI ITALIANI..POVERI NOI..
Ma chi ha stabilito che e quando (possibilmente anche perché ma qui c’è del torbido che puzza ,sotto sotto, al buonismo di facciata) la società dev”essere multiraziale? In America la società moderna è nata multiraziale ed ha avuto sempre enormi problemi per questo e la si vorrebbe imporre a popoli che per cultura, tradizioni ed esperienza millenaria non lo è mai stata per il semplice fatto che nella storia dell’uomo la cultura più forte dominava e minimizzava le altre nel caso di eventuali coesistenze periodiche ….!!!!!