di Enzo Beretta
I viaggi in India di Francesca Giornelli e del compagno Lamberto Roscini, il vizio di bere della donna, le recenti manie del compagno per la pulizia, le urla e le frequenti litigate della coppia. Il giorno dopo il rinvenimento dei due cadaveri per quello che anche per la Procura della Repubblica di Perugia è molto probabilmente un omicidio-suicidio, il piccolo paese di Tuoro si risveglia ancora frastornato. Sirene di ambulanze e carabinieri hanno sfrecciato nel tardo pomeriggio fino a sera, martedì, in via dei Sette Martiri, la strada che porta verso il lago, quando un uomo che da ore ormai non riusciva più a mettersi in contatto con Roscini ha deciso di andare di persona alla casa per fare la macabra scoperta del 67enne impiccato in una veranda esterna dell’appartamento preso in affitto.

L’allarme A quel punto l’amico – intorno alle 19 – ha dato l’allarme e i carabinieri, entrati nell’appartamento, hanno trovato nella camera da letto il corpo senza vita della compagna, Francesca, 59 anni, figlia di Franco, attore e regista teatrale. Strangolata, con ogni probabilità, poi coperta con un lenzuolo. Forse per pietà. Poco distante dal cadavere una gran quantità di alcolici e alcuni biglietti contenenti l’ipotesi dell’ultima lite.

I biglietti «Ripercorrevano le fasi di quanto accaduto – riferiscono gli inquirenti – riconducendo molto probabilmente il delitto a un omicidio-suicidio». Che, poi, è stata l’iniziale versione dei fatti raccolta dal nostro giornale in paese prima che venissero ipotizzati altri scenari risultati infondati. «Secondo quanto scritto nei biglietti l’uomo al culmine di una lite verosimilmente scaturita anche a causa di un uso forse eccessivo di sostanze alcoliche da parte della donna – ricostruisce la Procura – l’avrebbe uccisa soffocandola, togliendosi poi la vita mediante impiccamento nel cortile esterno». «Erano frequenti le liti tra la coppia – raccontano a Tuoro -. Litigavano spesso e parecchio». Dall’esame del medico legale Sergio Scalise Pantuso la conferma del soffocamento avvenuto tra il pomeriggio e la sera di lunedì 27 marzo. Il pm di turno Gennaro Iannarone ha comunque disposto le autopsie.