di M.G.P. e M.R.
«Mi mancherai tanto» è una delle frasi che ricorre nei messaggi social dedicati a Lorenzo Venti. Decine di ragazzi, amici, parenti e conoscenti del giovane trovato morto in casa poco dopo le 12 di venerdì postano foto di momenti di vita condivisi col 17enne, quella vita spezzata così presto e improvvisamente, senza un perché almeno apparente.
Tragedia a Terni Il giovane aveva staccato dal lavoro la sera prima, dimenticando il cellulare in pizzeria e avrebbe dovuto riprendere servizio come fattorino per consegna pasti in città, alle 12 di venerdì ma non si è presentato. La chiamata dal locale ha attivato le ricerche e quando i familiari pensavano semplicemente non si fosse svegliato in tempo, hanno invece fatto la tragica scoperta. In quella villetta di via del Corbezzolo, nella prima periferia della città dell’acciaio, il giovane è stato trovato senza vita nella stanza da letto. Inutile purtroppo l’intervento dei sanitari del 118 che non hanno potuto fare nulla per salvarlo, bensì solo constatarne il decesso. In casa secondo quanto si apprende da fonti investigative non sarebbero stati rilevati particolari elementi tali da indurre a pensare a qualcosa di diverso da una morte per cause naturali. Sul luogo del dramma hanno fatto gli accertamenti di rito anche gli uomini della polizia scientifica. Le indagini della procura di Terni, coordinate dal Pm Marco Stramaglia, anche lui giunto sul posto venerdì pomeriggio, ovviamente proseguono con l’ausilio della squadra Mobile della polizia condotta dal dirigente Davide Caldarozzi. Gli inquirenti si concentrano sulle ultime ore di vita del ragazzo, anche se a chiarire definitivamente le cause di una morte così prematura saranno l’autopsia e gli esami tossicologici disposti sulla salma, a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Addio al giovane rider Lorenzo lascia un grande vuoto nella vita di familiari e amici che attraverso messaggi social sembrano stringersi attorno ai suoi cari, ai suoi parenti più stretti in un abbraccio senza tempo. «Mi mancherai tanto» scrivono in molti. Ad accompagnare la sua breve vita, racconta chi lo conosceva, un grande amore per i motori e lo testimoniano anche le foto in acrobazia in sella al suo scooter. Tanti i conoscenti che condividono storie e foto online ricordando le giornate passate in compagnia dell’adolescente scomparso, «Un bravo ragazzo», confida qualcuno ai microfoni di Umbria24. E la tristezza è palpabile, quanto l’incredulità. Come è possibile che Lorenzo se ne sia andato così presto? La verità sulla morte dell’adolescente emergerà con tutta evidenza solo all’esito dell’autopsia.