di N.M.

L’ultimo fine settimana di giugno vede a Terni due festival distinti: dalle 17.30 del sabato 27, il centro della città si accenderà con Terni Road Side, evento dedicato agli artisti di strada con esibizioni in moltissime vie, mentre dal venerdì 26 a domenica 28 giugno, a Collescipoli, si terrà Jazzit Fest, che animerà il piccolo borgo alle porte della periferia con musica, workshop, mostre e degustazioni. Il Movimento 5 Stelle di Terni solleva il dibattito sull’ errata sovrapposizione dei due eventi e sull’esclusione di alcuni commercianti dall’evento Terni Road Side.

«Bando frettoloso» Proprio con queste parole, «bando frettoloso che fece gli eventi ciechi, il consigliere del M5S Federico Pasculli definisce la situazione di concomitanza dei due festival a Terni. «Così – scrive in un comunicato – potremmo ribattezzare la situazione dei grandi eventi. Come molti ben sanno oramai, il  26, 27 e 28 giugno si svolge presso la bellissima cornice del borgo di Collescipoli, il JazzIt Fest, evento che con dovizia e capacità si è meritato numerosi riconoscimenti a livello Internazionale, oltre che il patrocinio  onorario Unesco e l’assegnazione della good practice europea ‘Culture Shapes The Smart City’. Il festival non riceve nessun finanziamento pubblico e utilizza locali appartenenti al Comune inutilizzati durante il resto dell’anno».

Sovrapposizione di eventi «Fin qui tutto bene – prosegue Pasculli – se non fosse nella stessa settimana, sabato 27 giugno, il Comune assieme ai vincitori del bando per il marketing urbano, l’Ati Rete Cultura Terni, capitanata dal solito Eventi Srl, abbia deciso di dar vita ad uno degli eventi concordati nel pacchetto del Bando per i grandi eventi che il Comune, tempo fa e con particolare fretta, ha deciso di assegnare per far fronte alla stagione estiva: Terni Move/Road Side». Secondo quanto scritto da Pasculli, «questo danneggerà probabilmente entrambi gli eventi andando a mettere in competizione due tipologie di attività completamente distanti sia sul territorio che nella materia di interesse.  Nello stesso fine settimana, peraltro, è in programma un altro dei principali eventi dell’estate in un altro dei borghi più belli del Comune di Terni: la Festa delle acque di Piediluco».

Incapacità ed esclusione commercianti Secondo Pasculli, «la coincidenza di tre grandi eventi nello stesso fine settimana, in una città che fatica ancora moltissimo ad intercettare il turismo culturale, stigmatizza la totale incapacità di chi amministra la città ad effettuare una programmazione culturale che sappia valorizzare al meglio che risorse del territorio, creando sinergie e non inutili se non dannose contrapposizioni. Per quanto riguarda Terni Roadside, inoltre – continua il comunicato – non si capisce perché intere vie e piazze pur facenti parte del centro cittadino, siano state escluse dalla  mappa di programmazione di tale evento, estromettendo arbitrariamente determinati esercenti, che pur pagando anche loro le tasse del nostro Comune, si vedono danneggiati sia sotto il profilo economico che sotto quello dell’immagine. Porteremo queste domande in consiglio comunale – conclude Pasculli – e chiederemo risposte precise».

Tedeschi: «Offerta ampia» Le sottolineature messe nero su bianco dal consigliere Pasculli cozzano però con quanto l’assessore al Commercio e Turismo, Daniela Tedeschi, aveva già dichiarato circa una settimana fa, durante la conferenza stampa della presentazione di Terni Road Side e dell’assegnazione del bando di eventi. L’assessore aveva infatti anticipato proprio in quella sede che la compresenza di Terni Road Side e di Jazzit Fest nello stesso fine settimana «rappresenta un’offerta più ampia per Terni e per il suo territorio, capace di raccogliere un pubblico con interessi diversi e di attrarre maggiormente presenze nella città, anche a vantaggio della ricettività locale e degli operatori economici».

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