di Daniele Sborzacchi
Quattro giorni lungo i meravigliosi sentieri del Cammino di San Benedetto, da Norcia a Leonessa, con lo scopo di stare insieme e naturalmente dare una bella spinta alla martoriata economia delle zone terremotate. E’ nato così il Cammino della Solidarietà, che in occasione delle festività pasquali, dal 14 al 17 aprile, vedrà protagonisti tanti appassionati di trekking (oltre 300 adesioni con moduli disponibili in rete) che in maniera del tutto spontanea hanno deciso di aiutare, moralmente e non solo, le popolazioni colpite dal sisma.
L’iniziativa L’idea, nata su Facebook per intuizione di Maurizio Ornella, vanta già una community di 600 membri, ha già trovato visibilità anche su media nazionali come La Gazzetta dello Sport e si propone di portare da Norcia a Leonessa, in tre tappe, i ‘camminatori’ lungo le strade benedettine in stile pellegrinaggio del Cammino di Santiago.
La passione «Sono da sempre appassionato di pellegrinaggi – riferisce a Umbria24 Maurizio Ornella, brianzolo ideatore del Cammino della Solidarietà -. Vedendo la disperazione negli occhi delle persone colpite duramente dal terremoto ho pensato di dover fare qualcosa. Così mi è venuta l’idea di unire i valori umani del pellegrinaggio all’aiuto concreto per queste terre. Sono in contatto con le strutture dove soggiorneranno i partecipanti, che mi hanno dato ulteriore entusiasmo per organizzare il tutto. Diciamo che per il momento 350 sono i partecipati sicuri e circa 5000 i potenziali interessati. Contribuire a ridare slancio all’economia dei territori in difficoltà mi inorgoglisce».
Le tappe Il Cammino della Solidarietà partirà da Norcia il 15 aprile, con ritrovo previsto il 14, la prima tappa arriverà a Cascia in 17 km, la seconda a Monteleone di Spoleto per altri 17 km e la terza a Leonessa in 13 km. Pernottamenti rigorosamente in strutture della zona e tanto entusiasmo sul celebre social a pochi giorni dal lancio dell’iniziativa, destinata, a quanto sembra, ad avere successo. Assaporare i luoghi benedettini, volgere il pensiero alle popolazioni in sofferenza ed incentivare con piccoli gesti l’indotto economico del centro Italia. Tre ottimi motivi per sposare in pieno il Cammino della Solidarietà.
Mi sembra un’ottima idea, io vorrei andarci per lo stesso scopo nella settimana di ferragosto o in quella successiva con mia moglie ed il mio labrador, sarebbe possibile conoscere le strutture della zona? Grazie 1000 per l’attenzione e buona serata. Cordiali saluti Stefano Raimondi