di Chiara Fabrizi
«Progetto di accessibilità per migliorare viabilità e mobilità della Valnerina». Questo l’impegno assunto dal ministro Graziano Delrio a Norcia dove mercoledì pomeriggio, nel giorno della pubblicazione in Gazzetta ufficiale del decreto terremoto, ha incontrato i sindaci e gli assessori dei quattordici comuni umbri inseriti nel cratere del sisma. Accompagnato dalla presidente Catiuscia Marini e dal vice Fabio Paparelli, il ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture si è prima recato al Centro operativo comunale per un confronto con gli amministratori locali, dopodiché ha compiuto un sopralluogo a San Pellegrino.
Delrio: «Progetto per migliorare viabilità e mobilità» A margine della visita ha rilevato: «Il decreto da solo non basta per affrontare le fragilità di un territorio a rischio sismico, ecco perché – ha spiegato – in finanziaria abbiamo voluto inserire il bonus sismico per la messa in sicurezza degli edifici privati prevedendo un recupero fiscale fino all’85 per cento». Riferendosi specificatamente alla Valnerina, Delrio è tornato a calcare la mano sull’importanza della cosiddetta ricostruzione integrata:«In questo territorio era prioritario garantire anche la ricostruzione delle seconde case, aziende agricole e strutture ricettive che rappresentano – ha evidenziato – l’ossatura dell’economia locale, particolarmente danneggiata a causa del sisma». A Norcia sono diciannove, infatti, le aziende che dovranno essere delocalizzate a causa delle lesioni riportate dalle sedi aziendali. Si va dalle attività ricettive al confezionamento delle lenticchie fino all’abbigliamento e alla ristorazione. Tanto la Marini quanto il sindaco di Norcia, Nicola Alemanno, sostenuti da tutti i primi cittadini del territorio, hanno calcato la mano sull’importanza strategica delle infrastrutture viarie, spuntando l’impegno del ministro: «Nei prossimi mesi – ha detto Delrio – il ministero lavorerà a una specifico progetto di accessibilità per migliorare nel suo complesso la viabilità e la mobilità di questo territori».
Marini: «Istituiamo subito l’ufficio ricostruzione» Soddisfazione è stata quindi espressa dalla presidente della Regione: «La tua presenza oggi a Norcia – ha detto rivolta al ministro – rappresenta l’ulteriore testimonianza di vicinanza a questo territorio da parte del governo. Come Regione ci sentiamo impegnati fin da subito nel fare la nostra parte a cominciare dall’immediata costituzione dell’ufficio per la ricostruzione, mentre stiamo proseguendo nell’attività di verifica di agibilità degli immobili con l’obiettivo di consentire l’immediato rientro dei cittadini nelle abitazioni dichiarate idonee, così come è stato fatto per gli edifici pubblici». Particolare attenzione è stata riservata alle scuole «che hanno subito danni pesanti ma che, anche grazie del grande lavoro fatto dai dirigenti scolastici, non hanno impedito la regolare ripresa delle attività scolastiche. In questi giorni – è andata avanti la presidente – si sta completando anche la struttura prefabbricata della scuola primaria di Norcia che sarà pronta entro il mese prossimo, grazie anche alla significativa donazione delle Fondazioni delle Casse di Risparmio dell’Umbria» che hanno donato 300 mila euro. Secondo quanto riferito dal sindaco nei giorni scorsi i moduli dovranno essere consegnati entro la prima decade di novembre. Infine la presidente Marini ha fatto riferimento agli interventi, previsti dal Decreto, che «parallelamente alla ricostruzione dovranno rilanciare i settori economici e produttivi e del turismo che per la Valnerina rappresentano una fonte insostituibile di reddito e di sviluppo».
Dalla Germania quasi 4 mila euro Intanto il Comune di Perugia ha reso noto che nel corso del mercato umbro-provenzale che si è tenuto a Tubingen (Germania) dal 14 al 18 settembre, la città tedesca ha raccolto 3.823,72 euro in favore delle popolazioni colpite dal terremoto del 24 agosto. La somma è stata già trasferita nell’apposito c/c bancario aperto dal Comune di Perugia e collegato alla Protezione Civile. Per ringraziare i cittadini di Tubingen, il sindaco Andrea Romizi ha inviato una lettera al collega della “gemella” tedesca, Boris Palmer.
@chilodice
Ma che venisse in mente ad un politico di Spoleto-Foligno di insistere e chiedere lo sbocco su Roma con la 3valli di Acquasparta… per stimolare l’economia turistica della zona….
Macchè, macchè scienziati!!!!!
Facciamo il quadrilatero per andare, noi umbri a portare soldi al mare ma far venire i romani in vacanza no eh…che altrimenti se ne avvantaggia troppo l’economia locale.