«Avviare patti di collaborazione con cittadini, famiglie, nonché con organizzazioni profit e no profit, associazioni e pro loco per la valorizzazione, cura ed animazione dei beni comuni urbani, in particolare per le aree a verde, anche al fine di migliorare il decoro e qualità della vita della città». Questo uno dei primi obiettivi della nuova amministrazione di Terni. La giunta Bandecchi che per la prima volta si è riunita lunedì in presenza (modalità che l’esecutivo precedente aveva pressoché abbandonato), ha messo nero su bianco tale obiettivo in una delibera dedicata. Tra i primi atti sottoscritti anche l’avviso pubblico per la nomina dell’amministratore della società partecipata del Comune, Terni reti. Per Stefano Stellati, nominato dall’ex sindaco Latini a capo dell’azienda che gestisce parcheggi, ztl e ora pure il parco di Cardeto (se va bene presto anche le velostazioni), l’esperienza è giunta al capolinea. Bandecchi punterà su propri uomini di fiducia. Sempre lunedì è stato pubblicato anche l’avviso per individuare un consigliere di amministrazione, un sindaco effettivo e un sindaco supplente in seno alla società Orvieto Ambiente Srl, partecipata di Asm Terni Spa. Inoltre la giunta ha sospeso la vendita del terreno a San Liberatore. Cresce nel frattempo l’attesa per la convocazione del consiglio comunale; all’appuntamento sarà discusso il caldissimo tema delle incompatibilità.
Verde pubblico La prima delibera della giunta Bandecchi punta su collaborazione con i cittadini e associazioni; il documento, attraverso un atto d’indirizzo, dà mandato alle direzioni Lavori pubblici – Manutenzioni – Ambiente e Welfare di effettuare in una prima fase un censimento su base cartografica dei beni comuni urbani su cui sviluppare progetti di sussidiarietà, mediante lo strumento del patto di collaborazione previsto dal vigente regolamento; in una seconda fase saranno quindi predisposti gli avvisi per ricercare l’interesse di cittadini attivi per la valorizzazione, la cura e l’animazione dei beni comuni urbani.
Terni reti e Orvieto ambiente Per quanto riguarda le partecipate, il sindaco Stefano Bandecchi ha firmato l’avviso pubblico per la procedura che porterà alla individuazione del nuovo amministratore di Terni reti, figura prevista nello statuto della municipalizzata. Entro il 9 giugno le persone interessate possono inviare il curriculum esclusivamente tramite pec comune.terni@postacert.umbria.it. In base alle leggi di riferimento e ai regolamenti comunali spetterà poi al sindaco procedere alla nomina dell’amministratore.
Il sindaco ha anche firmato l’avviso pubblico per individuare un consigliere di amministrazione, un sindaco effettivo e un sindaco supplente in seno alla società Orvieto Ambiente Srl, partecipata di Asm Terni Spa. Anche in questo caso la data di scadenza per la presentazione della domanda è il 9 giugno e le modalità di inoltro sono le medesime.
Stop vendita terreno San Liberatore La ‘squadra di Bandecchi’ inoltre ha approvato un atto di indirizzo per la sospensione nei termini di legge della procedura di vendita con asta pubblica fissata al prossimo 6 giugno del terreno comunale in località San Liberatore.
«La sospensione – spiega l’assessore al Bilancio e al Patrimonio Michela Bordoni – si è resa necessaria per approfondire la convenienza finanziaria della vendita con riguardo al terreno in oggetto, patrimonio del Comune, da parte della nostra nuova amministrazione, anche in riferimento alla nota e all’interrogazione del consigliere Francesco Filipponi. Abbiamo anche considerato che la determinazione dirigenziale è del 17 aprile scorso, in pieno periodo di campagna elettorale. Una delle priorità dell’amministrazione Bandecchi è la mappatura totale del patrimonio immobiliare del Comune di Terni, al fine dell’ottimizzazione delle risorse in termini di eventuale realizzo, ovvero di gestione diretta di attività di interesse generale da parte del Comune degli immobili e terreni di proprietà».