Il prefetto Cardellicchio e Catiuscia Marini

di Ivano Porfiri

Un comunicato stringato al termine del consiglio dei ministri comunica la sostituzione del prefetto di Perugia, Vincenzo Cardellicchio. Notizia confermata dal capo di gabinetto della prefettura Salvatore Grillo.

Il comunicato Al termine del consiglio dei ministro è stata diramata la consueta nota, al cui interno si trova il seguente passaggio: «Il ministro dell’Interno ha disposto il collocamento fuori ruolo presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri del Prefetto dottor Vincenzo CARDELLICCHIO, cessando dalle funzioni di Prefetto di Perugia».

Non c’è ancora una data Come precisa telefonicamente a Umbria24 il capo di gabinetto della prefettura, Salvatore Grillo, non c’è ancora una data di decorrenza della cessazione dall’incarico. L’unica comunicazione ufficiale è la decizione del governo. Quindi, si dovrà attendere la nomina del nuovo prefetto.

Chi è Cardellicchio era arrivato a Perugia il 30 maggio 2012. Prima di essere nominato prefetto al posto di Enrico Laudanna, questo il suo curriculum. Presso il Dipartimento della Pubblica Sicurezza ha inizialmente ricoperto l’incarico di Direttore del Servizio Contratti e Forniture curando, per l’intero Dicastero, importanti transazioni ed imponenti progettazioni informatiche,immobiliari e di sicurezza, successivamente, quale Direttore dell’Ufficio Affari Generali, si è occupato del decongestionamento del Viminale e della conseguente rilocalizzazione del personale nella capitale. Dalla sua istituzione ha, poi, diretto l’Ufficio Programmazione e Pianificazione di quel dipartimento ed infine è stato nominato Direttore dell’Ufficio Relazioni Sindacali della Polizia di Stato in Uffici di diretta collaborazione con il Capo della Polizia.

Biografia/2 Nel 2006 presso il Segretariato Generale della Presidenza della Repubblica, è stato chiamato ad assumere le funzioni di Direttore Vicario dell’Ufficio Affari Interni. Successivamente nominato Prefetto, è stato destinato alla sede di Crotone e nel contesto della straordinaria gestione del “Programma Calabria” ha dato avvio, tra l’altro, alla prima esperienza nazionale di Stazione Unica Appaltante.  Con la nomina del prefetto Manganelli a Capo della Polizia è tornato al Dipartimento della Pubblica Sicurezza, quale Direttore Centrale delle Risorse Umane, qui avviando strategiche sperimentazioni di informatizzazione e gestione del personale della Polizia di Stato. Dall’inizio del 2008 è stato nominato Capo della Segreteria del Dipartimento della Pubblica Sicurezza.  In tale ruolo ha direttamente curato lo svolgimento di tutti i più rilevanti eventi nazionali ed internazionali e, da ultimo, il G8 della Maddalena poi, repentinamente svoltosi all’Aquila, dopo i tragici eventi susseguenti a quel sisma.
Per l’attività prestata in tale eventi in data 29 aprile 2011 è stato insignito di una speciale Attestazione di Pubblica Benemerenza. Da Presidente del CASMS – Comitato di analisi per la sicurezza delle manifestazioni sportive – istituito dal Ministro dell’Interno il 15 agosto 2008 – ha seguito, oltre alle attività per i campionati di calcio nazionali, le principali manifestazioni sportive, anche di rilievo internazionale. Il Consiglio dei Ministri dal gennaio del 2010 lo ha incaricato di assolvere alle funzioni di Vice Capo di Gabinetto Vicario del Ministero dell’Interno.

Marini: migliori auguri «Le formulo i migliori auguri, a nome mio e della Giunta regionale dell’Umbria, per il prestigioso incarico a cui è stato chiamato»: così la presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, che ha quindi rivolto al Prefetto «un sentito ringraziamento e un vivo apprezzamento  per il lavoro svolto in Umbria, ed in particolar modo nella provincia di Perugia, a favore della comunità e per  l’attenzione e disponibilità alla collaborazione con il sistema delle istituzioni e degli enti locali».

Grazie da Brega «A nome mio e dell’intera Assemblea legislativa formulo un sentito ringraziamento al prefetto Vincenzo Cardellicchio per il lavoro svolto in questi mesi al vertice dell’Ufficio territoriale del Governo di Perugia». Così il presidente del Consiglio regionale Eros Brega che rivolge il proprio saluto all’alto dirigente dello Stato. Brega dà atto al prefetto Cardellicchio della «grandissima competenza e alto senso delle istituzioni con cui ha svolto il suo incarico che lo ha portato a confrontarsi, sempre con grande efficienza e sensibilità, con le complesse e delicate problematiche socio-economiche del nostro territorio. Nel rinnovare al dottor Cardellicchio i sensi della mia più profonda stima – conclude Brega – mi felicito per il nuovo alto incarico a cui è stato chiamato che va ad aggiungersi agli altri della sua brillante carriera professionale, e formulo i migliori auguri di buon lavoro».

Soddisfatto Guasticchi Enorme soddisfazione è stata espressa dal Presidente della Provincia, Marco Vinicio Guasticchi. «Il curriculum d’eccellenza del dottor Cardellicchio – ha dichiarato Guasticchi – si arricchisce oggi di un ulteriore riconoscimento che premia un  servitore dello Stato dalle rare qualità professionali e umane. Consapevole che i massimi livelli istituzionali del nostro Paese hanno bisogno, oggi più che mai,  della presenza di figure di così alto spessore, a nome della Provincia di Perugia, al rammarico di perdere un punto di riferimento qualificato e attento alle istanze del territorio, unisco i più sinceri auguri di buon lavoroc».

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