Quasi trecento iscritti ai corsi di laurea in Infermieristica e Fisioterapia di Foligno. È stato inaugurato martedì l’anno accademico dei due indirizzi universitari attivati nel 2001-2002. Da allora sono stati circa 1150 i giovani studenti laureatisi nei corsi di Foligno dell’Università degli Studi di Perugia, frequentati perlopiù da Umbria. All’auditorium San Domenico il rettore Franco Moriconi e l’assessore regionale alla sanità, Luca Barberini, hanno spiegato che à, in entrambe le discipline, è aumentata di anno in anno la percentuale di immatricolati che è riuscita a concludere il percorso di studi nei tempi stabiliti e con buoni voti. Per quanto riguarda Infermieristica, sono 190 gli studenti attualmente iscritti, di cui 73 al primo anno, 55 al secondo e 62 al terzo e circa il 6 per cento ha provenienza extra regionale. Gli iscritti a Fisioterapia sono invece 98, di cui 35 al primo anno, 30 al secondo e 33 al terzo e circa il 16 per cento viene da fuori regione. Il magnifico rettore Moriconi, nel suo intervento, ha evidenziato come «la grande sinergia tra Università, territorio e sanità stia dando buoni frutti in tutta la regione» e come «Foligno stia diventando un polo universitario importante per il quale c’è l’impegno a trovare nuovi spazi». L’assessore Barberini ha invece detto: «Le lauree nelle professioni sanitarie offrono buone prospettive occupazionali, con possibilità di impiego nel pianeta della sanità, subito dopo terminati gli studi perché – è andato avanti – si tratta di settori che creano professioni di cui c’è un bisogno sempre maggiore, soprattutto considerando che oggi abbiamo un sistema sanitario che dovrà puntare molto sulle post acuzie, sull’assistenza e sulla riabilitazione».