Impegnati anche i vigili del fuoco

Saranno impegnate 150 persone nell’esercitazione “Alluvio” sul rischio di esondazione del fiume Topino in programma a Foligno sabato 21 aprile, dalle 8 alle 13,30. Interesserà una zona prossima al fiume, in particolare la zona di Prato Smeraldo.

Evacuazioni L’esercitazione porterà all’evacuazione della chiesa della Beata Angela e della scuola materna ed elementare Mameli, oltre ad una stalla di ovini, a Budino, e ad una serie di interventi nei pressi del Parco Hoffman. L’evento è stato illustrato in Comune e rappresenta la parte conclusiva del progetto “Cafè in Europe” per la sensibilizzazione civica degli adulti (over 55) favorendo la consapevolezza individuale sui comportamenti corretti da adottare in particolare situazioni di emergenza. In questo ambito si è svolto un corso con la partecipazione di 20 adulti che parteciperanno sabato all’esercitazione come “persone che verranno soccorse” dagli addetti. Coinvolti anche i bambini delle quinte classi della ‘Mameli’, che già hanno partecipato, durante l’anno, a corsi di protezione civile in classe, condotti dal servizio comunale di protezione civile e dai vigili urbani.

Chi è coinvolto Per il comandante provinciale dei vigili del fuoco, Stefano Marsella, «queste esercitazioni servono a mettere in luce i problemi anche perché si collabora anche con altri soggetti. Per noi si tratta dell’esercitazione mensile dello speciale gruppo Saf (Speleo alpino fluviale)». L’esercitazione coinvolge, tra l’altro, Prefettura, Regione dell’Umbria, Provincia di Perugia, Comune di Foligno, la consulta del volontariato folignate (gruppo ‘Città di Foligno’, Associazione nazionale carabinieri, Croce Rossa e Croce bianca), Asl, Istituto zooprofilattico (per lo spostamento degli ovini dalla stalla), Centro regionale di protezione civile. E’ intervenuto anche l’assessore Salvatore Stella ricordando l’importanza di queste esercitazioni per «testare l’organizzazione della complessa macchina della protezione civile».