Da sinistra Zuccarini, Tesei e Ceccarelli

di Daniele Bovi

A fine gennaio l’Umbria avrà il suo servizio di elisoccorso dedicato, senza più condividerlo con le Marche come accade ormai da molti anni. Ad annunciarlo lunedì mattina è stata la presidente della Regione Donatella Tesei nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta nella palazzina Enac dell’aeroporto di Foligno, che sarà la base logistica del nuovo servizio. All’appuntamento hanno partecipato il direttore della sanità regionale Massimo D’Angelo, il sindaco di Foligno Stefano Zuccarini e Silvia Ceccarelli, direttrice Enac per l’area del Centro Italia.

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Lavori Dopo l’aggiudicazione della gara nei confronti dell’ex Babcock, recepita dalla Regione pochi giorni fa, la società avrà ora quattro mesi di tempo per fare tutti i lavori necessari all’interno della struttura. In particolare, l’ex Babcock dovrà rendere operativa l’area di volo e costruire un nuovo hangar. In una prima fase il servizio sarà garantito 12 ore al giorno con l’obiettivo di portarlo H24 nel giro di alcuni mesi. Secondo le stime, il numero di voli passerà dai 70 ai 400 all’anno. Complessivamente la spesa per sei anni ammonta a 25 milioni di euro: «La sanità – ha detto Tesei rispondendo ai giornalisti – deve tagliare dove c’è spreco mentre dove serve, come mi questo caso, ci mettiamo più risorse».

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Selezione Lunedì inoltre sono partite le prove per selezionare le squadre di medici e infermieri: oltre 200 le domande arrivate, 20 dal personale medico e il resto da quello infermieristico. Le tre prove si concluderanno entro dicembre e, nel complesso, saranno individuati 15 medici e altrettanti infermieri. L’equipe che si alzerà in volo sarà formata da due piloti, un medico, un infermiere e un tecnico di elisoccorso. Diciassette invece per ora le piazzole attrezzate in Umbria per il volo diurno: su questo fronte è in corso un lavoro con i Comuni per ampliarne il numero e attrezzarle al volo notturno. L’ideale, è stato sottolineato lunedì, sarebbe averne una per Comune ma non è chiaro se, complici gli ostacoli tecnici, sarà possibile centrare l’obiettivo.

Azione immediata Quel che è certo è che, complice una base logistica baricentrica rispetto all’Umbria (polemiche sulla localizzazione del servizio non sono mancate), tutta la regione sarà “coperta” nel giro di pochi minuti: «Garantiamo così – ha detto D’Angelo – un’azione immediata che è fondamentale per le patologie tempodipendenti. E quando il servizio sarà H24 ci sarà la massima qualificazione del percorso assistenziale. Passare dalle ruote delle ambulanze all’elicottero significa garantire la massima tutela possibile alla nostra popolazione».

Baricentrica Dalla sua Enac ha sottolineato che questo servizio «era necessario» per l’Umbria e che a Foligno, «baricentrica rispetto al resto dell’Umbria», all’interno della palazzina due sale saranno riservato all’aeroclub locale. «Ringrazio Tesei per il coraggio» ha detto poi Zuccarini, aggiungendo che per Foligno si tratta di «un riconoscimento e un’opportunità importante per la città che si mette vidi al servizio della sanità regionale». «L’elisoccorso nel nostro aeroporto – ha concluso – dà anche l’opportunità di tenere aperte le piste tutti i giorni e questo consentirà lo sviluppo del nostro scalo».

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