Si è conclusa la settantottesima assemblea generale straordinaria dei vescovi italiani sotto la guida del cardinale Matteo Zuppi arcivescovo di Bologna. Il tema scelto è stato la speranza e la riflessione sulle guerre nel mondo. Con l’occasione, sono stati resi noti i dati della rivelazione sulla rete territoriale dei centri per l’ascolto diocesani per la tutela dei minori e gli adulti vulnerabili.
E’ emerso che nel 2022 il numero di vittime di presunti abusi è risultato pari a 54, soprattutto ragazze di un’età compresa tra i 16 e i 18 anni, e ci sono anche due bambini sotto i 4 anni. I presunti autori dell’abuso sono 32 la loro età è compresa tra i 40 e i 60 anni, quasi per la totalità di maschi, chierici per un terzo, religiosi per un terzo e laici (37%).
Dalla rilevazione emerge anche che non tutte le diocesi italiane si sono attivate con centri di ascolto per combattere la pedofilia e i casi di abuso da parte di persone della Chiesa. In tutta Italia i centri sono 108 per 160 diocesi. A conclusione, Zuppi ha sottolineato gli importanti passi avanti sottolineando come il percorso della giustizia penale sia diverso da quella ecclesiastica: in questo caso la prescrizione non esisteste e verrà garantita giustizia agli abusati.