di Giorgia Olivieri e Maria Giulia Pensosi

Non solo mimose, ma soprattutto iniziative culturali e sociali per celebrare la Giornata internazionale della Donna. La ricorrenza dell’8 marzo svolge la funzione di ricordare sia le conquiste sociali, economiche e politiche raggiunte, che le discriminazioni e le violenze di cui le donne sono oggetto in ogni parte del mondo. Per l’occasione, il Ministero della Cultura ha previsto l’ingresso gratuito per tutte le donne nei musei, parchi archeologici, complessi monumentali, castelli, ville e giardini storici e altri luoghi della cultura statali. In Umbria tante le occasioni per trascorrere la ricorrenza, a partire da lunedì 6 marzo fino alla fine del mese.

8 marzo, le giovani: «Rispetto ed equità, non siate bigotti»

Il messaggio di Tesei «Quando saremo rispettati, valutati, scelti al di là dell’essere donne o uomini, allora vorrà dire che avremo fatto quel passo in avanti fondamentale per la vera parità di genere». Lo ha detto la presidente Donatella Tesei sostenendo che «non possiamo dimenticare l’importante ruolo sociale e familiare che la donna è chiamata a svolgere» e motivando così quella che a suo dire è «un’attenzione particolare per l’occupazione femminile e la formazione» da parte della Regione Umbria: «Abbiamo riservato grande attenzione anche alle neo mamme con misure di sostegno specifiche, affinché possano far coesistere gli impegni di madri con gli impegni e le aspirazioni professionali». Nel suo messaggio Tesei dice comunque che, anche se «le donne hanno assunto sempre più un ruolo fondamentale nell’imprenditoria, nella politica, nella cultura e nella società in generale», resta l’esigenza di  «continuare a percorrere quella strada che ha visto, 76 anni fa, una tappa fondamentale nella nostra Costituzione, in cui si sancisce l’eguaglianza e la parità tra tutte le persone, ma che vede ancora troppo spesso le donne vittime di discriminazioni, soprusi e, nei casi più gravi, di violenze psicologiche e fisiche. Questo ci fa capire che accanto alle leggi è necessaria una forte azione culturale che porti all’affermazione e alla difesa del principio universale del rispetto di genere».

Paggio: «L’Umbria è sempre meno una regione per donne» Molto differente, e non potrebbe essere altrimenti, il messagio della segretaria generale della Cgil dell’Umbria, Maria Rita Paggio, prima donna a ricoprire questo incarico: «L’Umbria è sempre meno una regione per donne, nonostante le donne siano in realtà la maggioranza della popolazione (circa 35 mila in più degli uomini) e vivano mediamente più a lungo. Il problema è che vivono peggio». La sindacalista ricorda che in Umbria «il reddito da lavoro medio delle donne in Umbria si aggira intorno ai 16.500 euro ed è inferiore di quasi il 30 per cento rispetto a quello degli uomini. Una situazione inaccettabile, che è determinata prima di tutto dagli altissimi livelli di precarietà ai quali le donne sono costrette e da fenomeni come il part-time involontario o la perdita del lavoro alla prima maternità». Paggio, poi, evidenzia che «alcuni servizi fondamentali, in particolare per le donne, penso agli screening mammografici e a tutta la medicina di genere, a partire dal sistema dei consultori, per arrivare all’interruzione volontaria di gravidanza, sono letteralmente negati in moltissimi casi alla popolazione femminile umbra. A questo si aggiunge – secondo Paggio – una disattenzione delle istituzioni rispetto alla rete dei servizi contro la violenza sulle donne, a partire dai centri antiviolenza, che sono “sottofinanziati e spesso abbandonati a se stessi».

Appelo ai sindaci di Pernazza Dai troppi «abusi, violenze, discriminazioni e femminicidi, spesso tra le mura domestiche» inizia il messaggio della presidente della Provincia di Terni, Laura Pernazza, secondo cui le donne «hanno ottenuto conquiste, ma sono ancora indietro rispetto agli uomini dal punto di vista sociale e lavorativo». In questo senso, Pernazza dice che  «la Provincia di Terni, per la prima volta vede una donna come presidente, siamo pronti a fare il nostro dovere per tutte le donne, sul posto di lavoro e nella nostra comunità. L’appello che lancio a tutti i sindaci della nostra provincia è che essi si facciano portatori ogni giorno di un gesto e di un messaggio concreto che aiuti a colmare il divario fra i sessi e contribuisca a far crescere anche nella nostra terra ternana la cultura del rispetto delle donne soprattutto fra le nuove generazioni, in modo che la pianta cresca dalle radici e si propaghi nel tempo».

Mozione Pd: «Contraccezione gratuita» Il Partito democratico in consiglio regionale ha invece depositato unamozione per ottenere contraccettivi gratuiti e interventi per la salute sessuale e riproduttiva delle donne e dei giovani. 

Perugia Il 9 marzo alle 16 a Perugia giovani e studenti scendono in piazza davanti al consultorio di Madonna alta, in continuità con lo sciopero dell’8 marzo. Il presidio, lanciato da Una Regione per restare, vede l’adesione dei sindacati studenteschi Unione degli studenti Umbria e Link coordinamento universitario Perugia, e delle associazioni Rete delle donne antiviolenza, Liberamente donna, Ru 2020 – Rete umbra per l’autodeterminazione e Unione delle donne in Italia Perugia. Mercoledì 8 marzo alle 18.30 presso il Circolo Arci Sant’Erminio andrà in scena il recital teatrale per due voci e chitarra Parlami di lei, a cura di Caterina Fiocchietti e Francesco Vitillo. Sempre mercoledì Palazzo della Penna ospiterà Il coraggio è donna, incontro con testimonianze nell’ambito della Giornata internazionale della donna, a cura dell’associazione Libertas Margot e dell’associazione Giornalismo attivo. Il Comune di Perugia ha allestito un lungo calendario con eventi che si dipanano dall’8 al 30 marzo per le celebrazioni. In particolare, mercoledì 8, alle 11.30, la biblioteca degli Arconi ospiterà un reading ad alta voce. in occasione della giornata della donna, in collaborazione con l’assessorato alla cultura, presso la Biblioteca degli Arconi e panchina Rossa. Il 17 marzo, dalle 15 alle 17, al via il primo seminario sulla salute della donna, nella sede del family hub di via Diaz, con un incontro dal titolo Pausa + salute, secondo appuntamento il 24 marzo. Il 19 marzo, alle 17, la sala dei Notari ospiterà il concerto agimus Il canto dell’anima. Giovedì 23 marzo, alle 11, presso il cimitero monumentale di Perugia, omaggio a Elettra Gonnelli, in collaborazione con la Croce rossa Perugia e la infermiere volontarie. Martedì 28 marzo, alle 12, inaugurazione di tre vie dedicate a tre donne in piazza Alda Merini. Infine, il 30 marzo alle 16, presso la sala dei Notari avrà luogo la seconda edizione del premio Impresa donna. L’8 marzo, invece, alle 16.30 a palazzo Baldeschi, un incontro dedicato all’autrice Marguerite Yourcenaur, La prima donna eletta all’Accademia di Francia. Omaggio a Marguerite Yourcenar. Sempre mercoledì 8, alle 18.30, alla sala dei Notari musica e lettura di incontrano in L’arte è…donna: Euterpe e Melpomene. 

Terni Nella Giornata internazionale della donna, mercoledì 8 marzo un pomeriggio di riflessione in biblioteca comunale di Terni dalle ore 15 con la presentazione ‘Incontri di vita’, libro che narra la storia del Soroptimist Club Terni. «Un’ occasione in più – spiega l’assessore alle pari opportunità del comune di Terni Elena Proietti – per offrire uno sguardo sulla vita delle donne negli ultimi 56 anni dal punto di vista di coloro che si impegnano nelle tante attività di sensibilizzazione, di cambiamento e di affermazione della donna, valorizzandone il ruolo sociale sia nel privato che nel pubblico». A seguire, alle ore 17, l’ incontro con Patrizia D’Antonio, autrice con Raffaella Gambardella, di ‘Donne con lo zaino. Vite in cammino’ (Elliot 2023). Interviene Francesca Olivieri, insegnante e ricercatrice ternana. Dopo il successo di ‘Donne con lo zaino. Storie di donne sempre in cammino’ del 2021, le due autrici, viaggiatrici per passione e bloggers per caso, tornano a raccontare appassionanti storie al femminile di scelte e rinunce, gioie e sofferenze, amore e impegno, tutte accomunate dal desiderio di ‘andare oltre’. Giovedì 9 marzo alle ore 17 il caffè letterario bct ospita Anna Silvia Angelini, autrice di ‘Legate da un sottile filo rosso’, (Bertoni editore 2022) sul delicato tema del femminicidio. «In un mondo in continua evoluzione – spiegano gli organizzatori – il riconoscimento dei diritti della parità di genere richiede ancora fatica e tempo. Le storie descritte nel libro non fanno altro che ricordare quanto il ruolo della donna contemporanea sia ancora agganciato a degli stereotipi storici». Venerdì 10 marzo è la volta di un’altra presentazione sul tema dei diritti delle donne: ‘L’Islam al femminile’ è il titolo del libro di Sandro Menichelli (Gambini editore) che sarà ospitre al caffè letterario alle ore 17. Interviene Gianni Massironi,  modera la giornalista Tiziana Laudadio. Il centro socio culturale Q. Polymer, in collaborazione con la Casa delle donne, organizzano un incontro e dibattito dal titolo ‘8 marzo: riflessioni sulla violenza di genere, relazioni, rispetto e consenso’. Introdurrà l’incontro l’avvocata Simona Schiavoni, l’appuntamento è per mercoledì 8 alle 15.30 presso il centro sociale Polymer. ‘Le donne chiedono salute’ è l’iniziativa della Cgil di Terni in programma mercoledì alle 17 presso la Camera del Lavoro; la tavola rotonda che sarà coordinata dalla giornalista Marta Rosati e vedrà intervenire Barbara Silvestrini, del coordinamento donne della Cgil di Terni, Caterina Proietti, dell’Udu, e Maria Rita Paggio, segretaria generale della Cgil dell’Umbria.

Provincia di Perugia

Bastia Umbra Da mercoledì 8 marzo a domenica 30 aprile presso la biblioteca comunale Alberto La Volpe, sarà possibile visitare la mostra Donne reali – Corpi veri organizzata dal gruppo di lavoro per il contrasto alla violenza di genere dell’Ordine degli psicologi dell’Umbria. Durante la mostra saranno promossi incontri con le scuole in collaborazione con la biblioteca, il punto d’ascolto antiviolenza e l’associazione Punto rosa. I temi che verranno affrontati riguarderanno l’educazione alla parità di genere e la promozione di strategie inclusive per bambini e bambine. A partire da varie letture animate si svilupperanno poi delle attività laboratoriali volte a socializzare e costruire narrazioni sull’identità personale e gli stereotipi. Ampio spazio verrà riservato all’ascolto delle testimonianze da parte di donne appartenenti all’associazione Punto rosa e ai successivi confronti che ne emergeranno.

Castiglione del Lago Lunedì 6 marzo alle 17, nella sala dell’Investitura di palazzo della Corgna, Unitre Giovanni Vezza, in collaborazione con l’associazione Soggetto donna, presenta R-esistenze: un volume che vede la partecipazione di venti autrici da tutta Italia, curato da Rosa Iannuzzi.

Città della Pieve Il primo appuntamento in programma a Città della Pieve è lo spettacolo teatrale Non esistono piccole donne, va in scena al teatro Accademia degli avvaloranti giovedì 9 marzo alle 21. Protagoniste storie originali di donne che hanno segnato il proprio tempo: eroine ma anche vittime spesso dimenticate. Appuntamento poi con l’inaugurazione della mostra Con rabbia per amore: i miei quadri di donne di Rita Bellatreccia, che si terrà il 10 marzo alle 17  nella sala lettura della biblioteca comunale Francesco Melosio. A seguire si svolgerà la presentazione del libro Rosso di Tiro, Blu d’Oltremare. Una storia fiamminga della scrittrice e pittrice Adriana Assini.

Città di Castello Per la giornata internazionale della donna, martedì 7 marzo alle 21, a Moni Ovadia, porta in scena come regista e protagonista lo spettacolo L’altra Teresa con testi di Dacia Maraini, tratti da Memorie di una ladra, e musiche di Sergio Cammariere, in anteprima nazionale.

Deruta Torna per l’edizione 2023 Deruta: il valore delle donne e mette al centro il tema dello sport. Si tratta del premio conferito dall’amministrazione comunale a donne che si sono particolarmente distinte nell’ambito sportivo, riconoscendone il ruolo e l’impegno. È un modo per valorizzare ulteriormente il diritto di uguaglianza e di proporre modelli e immagini femminili che possano essere di esempio per le giovani generazioni. Due le tipologie di premio, rigorosamente in ceramica, che saranno consegnate dal Sindaco Michele Toniaccini e dal vicesindaco Cristina Canuti con delega alle pari opportunità: under 40 e over 40.

Gubbio La Città delle donne, insieme alla Commissione Pari Opportunità di Gubbio, propone la proiezione del film Women talking – Il diritto di scegliere, scritto e diretto da Sarah Polley. La pellicola è stata candidata all’Oscar 2023 come miglior film ed è tratta dal libro di Miriam Towes Donne che parlano, a sua volta liberamente tratto da fatti avvenuti nella colonia Manitoba in Bolivia nel 2011. La particolare intensità della storia, che parla di abusi sulle donne all’interno di una comunità religiosa mennonita e della loro capacità di riscatto e rinascita, fa si che il film possa divenire argomento di riflessione in occasione della giornata dei Diritti delle Donne. La proiezione si terrà mercoledì 8 marzo a partire dalle 20.45 al cinema Astra di Gubbio e sarà preceduta dai saluti istituzionali dell’assessora alle pari opportunità Simona Minelli. Giovedì 30 marzo alle 18.30 la Biblioteca Sperelliana, nella Sala ex Refettorio, ospiterà, invece, la presentazione del libro di Anna Buzzoni Questo è il ciclo. Dall’orgasmo alla luna: cicli naturali ed ecologia mestruale. L’autrice, esperta di salute femminile e body literacy,  ha lavorato in diversi programmi per le pari opportunità della Commissione europea, e da una decina di anni studia la teoria della matrice ciclica. Dialogheranno con l’autrice Valentina Pigmei, dell’associazione la Città delle donne, e Vittoria Citino, ostetrica. L’autrice, venerdì 31 marzo, terrà anche un seminario gratuito dalle 17.30, dal titolo Il ciclo come risorsa: una lezione interattiva su come funziona il ciclo mestruale femminile, inclusi i cambiamenti psico-fisici a esso correlati.

Spoleto Ricco programma di iniziative organizzate dal Comune di Spoleto in collaborazione con le associazioni e le istituzioni del territorio. Numerose le conferenze e i dialoghi su temi come il disagio adolescenziale, la menopausa e i disturbi alimentari con medici ed esperti del settore che saranno a disposizione per un momento di confronto costruttivo fra istituzioni e cittadinanza. In particolare mercoledì 8 marzo la scalinata di piazza Pianciani sarà illuminata di giallo a sostegno delle donne afghane ed iraniane. Dalle 16 poi, presso il complesso monumentale di San Nicolò, avranno luogo i dialoghi per la donna Benessere in menopausa corpo, mente, cibo con intrattenimento musicale a cura della scuola comunale di musica e danza Onofri. Giovedì 9 dalle 17, nella sala dello Spagna del palazzo comunale torna il Premio donna sapiens a Romina Virgili della Sartoria Floreale. Venerdì 10, sempre alle 17, a palazzo Mauri, pièce teatrale Incantesimo poetico, letture di poesie di donne, intermezzate da momenti musicali a cura di Diletta Masetti e del maestro Ciro Carbone. Alle 17.30, all’interno della Rocca Albornoz sarà possibile prendere parte a Mezz’ora dopo la chiusura Lucrezia Borgia. Il potere delle donne nel Rinascimento, visita guidata tematica. In serata, alle 21, al cantiere Oberdan jam session con giovani band spoletine che interpretano canzoni di donne, a cura dell’associazione Mama Umbria international. Sabato 11 alle 18 al cinema Sala Frau sarà proiettato il film Nezouh – Il buco nel cielo della regista siriana Soudade Kaadan, in collaborazione con la cooperativa Immaginazione.

Provincia di Terni

Baschi Nella Biblioteca di Baschi letture e laboratori e per gli appuntamento del mese di marzo spazio anche alle donne con l’evento di mercoledì 8 marzo; dalle 16.30 alle 18.30 per i ragazzi della scuola media appuntamento con ‘Controcorrente è meglio! Storie di donne che hanno fatto la storia’.

Castel Viscardo Il Comune di Castel Viscardo e la Biblioteca ‘Leopoldo Sandri’ tornano ad ospitare ‘L’Albero di Antonia’ con la presentazione di “Storie di genere”, libro a cura del Centro Antiviolenza di Orvieto. L’appuntamento è per sabato 11 marzo 2023 alle ore 17. A darne notizia il Comune con un post social. Alla lettura di brani, a cura delle lettrici Elena Basili e Alessia Cardinali, si alternerà l’accompagnamento di chitarra di Andrea Massino. ‘Storie di genere’ è il secondo volume scritto da L’Albero di Antonia edito dal Cesvol-Centro servizi volontariato, presentato a Umbria Libri a Terni il 29 ottobre 2022. «Il cuore pulsante del libro – spiega il Comune – sono le cinque storie di violenze di genere scaturite dalla voce diretta delle sopravvissute che difficilmente riescono ad avere ascolto pubblico, prigioniere di relazioni familiari di potere imposte da uomini spesso incapaci di instaurare relazioni affettive e paritarie». Le tematiche del libro sono state approfondite ed ampliate dai contributi di esperte, professioniste ed associazioni: Elena Liotta psicoterapeuta, formatrice e supervisora, Elena Borsetti, educatrice e counselor di gruppi di Auto Mutuo Aiuto (Ama), Paola Polimeni, insegnante e operatrice AdA, Il Filo di Eloisa associazione culturale Eloisa Manciati. Le immagini sono tratte dagli elaborati pittorici delle donne che hanno partecipato ai laboratori espressivi dell’AdA, tenuti dall’arte terapeuta Daniela Haase. «Questo – spiega Elena Basili- sarà non solo il modo per ricordare la Giornata Internazionale della donna, ma anche quella di proseguire il percorso iniziato lo scorso 25 novembre per una coscienza permanente».

Narni Sarà un mese di iniziative quello di marzo a Narni che girerà intorno alla Giornata internazionale della donna. Ad organizzarle il Comune, la commissione per le pari opportunità e l’associazione ‘MinervAArte’, in collaborazione con Unitre. Il primo appuntamento si terrà domenica 5 marzo alle 16,30 a palazzo Eroli su “’La memoria: storie di donne. Le storie delle donne aiutano a pensare al futuro e alla necessità di non dimenticare i diritti conquistati con fatica’. Le giornate dell’8 e del 25 marzo saranno all’insegna della solidarietà alle cittadine iraniane oggetto di repressioni violente da parte di un regime autoritario che di fatto annulla qualsiasi possibilità di vita fuori dalle mura domestiche. L’8 marzo alle 16,00 al Digipass di palazzo dei Priori ad accompagnare le letture di Silvia Imperi e Carla Arconte e il dialogo con la giornalista Carmen Lasorella, si svolgerà il gesto simbolico di sostenere a colpi di forbice la protesta delle donne iraniane. Alle 21 al cinema Mario Monicelli, con ingresso gratuito, verrà proiettato il film sui diritti delle donne nel mondo del lavoro ‘We want sex’ (2010) di Nigel Cole. Mercoledì 15 marzo si svolgerà alla sede Ancescao dello scalo un dialogo sulle libertà rivendicate dalle donne iraniane e su come vengono percepite da coloro che hanno vissuto il periodo delle rivendicazioni femminili in Italia. Sabato 25 marzo alle 16 a palazzo dei Priori si terrà la 18esima edizione del Premio Mimosa che ha come titolo ‘Donna, vita, liberta’, tributo alle donne mediorientali che sacrificano vita e gioventù in nome della libertà di tutte e di tutti. Alla premiazione e alle letture dei racconti vincitori a cura di Marzia Ubaldi, Maria Luigia Grisci, Mariella Agri interverrà Mohammad Djafarzadeh del Centro di ricerca e cultura Iran-Italia. A seguire, alle 17.30 ci sarà l’assegnazione Premio Minerva 2023 e alle 18,00 l’inaugurazione mostra di arte contemporanea: ‘Donna, vita, liberta’. Il Premio Mimosa verrà assegnato quest’anno a Piera Daniela Valenti, narnese di origine, professoressa ordinaria di microbiologia presso la facoltà di medicina e chirurgia della Sapienza di Roma, insignita nel 2013 del titolo di commendatore della repubblica italiana per meriti scientifici nello studio della lattoferrina. Francesca Agostini, la consigliera comunale con delega alle politiche di genere, sottolinea l’importanza in questo 8 marzo per esprimere un segnale forte di unità dedicando la giornata soprattutto alle donne iraniane e afgane e condannare le azioni violente perpetrate dai rispettivi governi. Attività collaterale uno stage di difesa e sicurezza personale che Okinawa Karate Narni, con il patrocinio del Comune di Narni, terrà domenica 5 marzo, a partire dalle 9,00, al liceo Gandhi.

Penna in Teverina Dall’11 al 26 marzo a Penna in Teverina parte il mese dedicato alle Donne. A darne notizia l’amministrazione comunale che ha organizzato quattro incontri con protagoniste donne del territorio che condivideranno le loro esperienze e il loro impegno. Primo evento l’11 marzo dal titolo ‘Donne e educazione’, a seguire appuntamento il 12, 18 e per finire il 26 marzo. Agli eventi è invitata tutta la cittadinanza.

San Venanzo Sarà dedicata alle donne iraniane la giornata dell’8 Marzo a San Venanzo. In programma infatti una serata dedicata al loro coraggio e alla loro lotta con la proiezione del docufilm ‘Be my voice’ della regista Nahid Persson in programma alle 21 alla sala congressi La Serra. L’iniziativa è promossa da Comune Arci, comitato territoriale di Perugia, Sequenze Frequenze e Società delle Estranee. La proiezione sarà introdotta da Barbara Pilati di Arci Perugia. Il docufilm è un urlo di speranza che dallo schermo di un telefonino molte donne iraniane rivolgono alla protagonista del film, l’attivista e giornalista Masih Alinejad. Con l’occasione il sindaco Marsilio Marinelli ricorda anche che sono in scadenza i termini per la presentazione degli elaborati del concorso letterario “Saverio Marinelli” che possono essere spediti per posta all’indirizzo Unitre di San Venanzo o consegnati direttamente a mano fino a sabato alla biblioteca comunale.

Gli eventi sono pervenuti alla redazione tramite comunicati stampa o contenuti online/social (fonti: associazioni territoriali, Pro loco, siti/pagine dei Comuni o Biblioteche). Per segnalare ulteriori appuntamenti: redazione@umbria24.it oppure umbria24tr@gmail.com