Seconda sconfitta consecutiva dei Draghi in casa a cavallo tra vecchio e nuovo anno. Dopo il ko dello scorso 20 dicembre contro Livorno, ancora una toscana corsara a via del Cardellino. Il Cus Siena si prende la rivincita sui rossoverdi che all’andata avevano colto in trasferta la loro prima vittoria in campionato.
La partita Che non sia una giornata fortunata lo si capisce subito: Monicchi si fa male nel riscaldamento e deve saltare il match, con Turetta costretto a reinventare la linea dei trequarti. Partono nervosi i Draghi che commettono diverse ingenuità. Da un ingresso laterale nasce la punizione che porta in vantaggio il Siena al 10′. La reazione è immediata e Frittella avvia l’azione che finalizzerà lui stesso in meta dopo un incrocio alle spalle di Cardinali e il passaggio finale di Petrucci.
Sorpasso Il sorpasso viene consolidato nel finale di primo tempo con il piede caldo del mediano d’apertura. Nel secondo tempo la maul di Siena mette alle corde Terni e la meta di Agnesoni riporta sotto i toscani. Serve una meta di Turetta che arriva al termine di un’azione confusa tra un possibile in avanti non fischiato e un calcio ribattuto. Scaccetti conquista l’ovale e serve col tempo giusto Carapis. I Draghi allungano 15-8 e sembra fatta, ma Mondet può rosicchiare dalla piazzola qualche punto. Al 64′ su un calcio lungo da dietro, errore della difesa sulla pressione senese che porta Agnesoni di nuovo in meta. Altro piazzato di Mondet e Siena adesso si ritrova avanti di sei punti. I Draghi, spinti dal pubblico, non mollano e Petrucci (mediano di mischia dopo l’uscita di Gobbo) suona la carica con la spinta degli avanti che porta in meta Stefano Novelli.
Sulla sirena I due punti aggiuntivi di Frittella segnano l’ennesimo controsorpasso. Che, però, purtroppo non sarà l’ultimo. Quasi sulla sirena, dopo una touche ben giocata da Siena, ecco il colpo che non ti aspetti: drop vincente di Monet che regala l’ennesimo ribaltone. Nel finale i Draghi, ormai stremati, si buttano in avanti ma non riescono a segnare. Non resta che la magra consolazione del punto bonus sconfitta.
Under 14 I Camaleonti della Under 14, in trasferta a Chianciano, hanno vinto il triangolare contro Molon Labe ed Empoli. Il racconto di Matteo Paolucci, capitano della squadra: «I rossoverdi di Mauro Antonini hanno iniziato il torneo contro l’Empoli, vincendo ma senza sfoggiare la loro migliore prestazione. La partita è iniziata subito bene con una meta dei Camaleonti, ed è proseguita con diverse segnature dei rossoverdi. Ma forse proprio per questo, nel finale c’è stato un calo fisico e mentale che li ha portati a subire una meta. La seconda partita contro il Molon Labe è stata molto fisica. La strada dei rossoverdi si è fatta in salita a causa degli infortuni di Paolucci e di Colasanti che hanno sfalsato i ruoli in campo. Grazie ai numerosi placcaggi dell’estremo Proietti che hanno salvato diverse situazioni, i rossoverdi sono riusciti a riprendersi e a vincere totalizzando 5 mete e subendone solo 2».
Gli altri baby Tre vittorie e una sconfitta per i Ramarri della Under 12 di Federica Cipolla e Leonardo Giovenali nel loro concentramento disputato a Città di Castello. Le giovani Ragazze dell’Under 16 Femminile guidate da Alessandro Ruisi, invece, sono state impegnate a Frascati. Infine, i Varani della Under 16 di Mario Pariboni sono stati sconfitti con il punteggio di 60-15 dai pari età del Gubbio. Le mete dei rossoverdi sono state segnate da Marinangeli e Campana nel primo tempo e Presti nel secondo. Sono scesi in campo: Scatolini, Serani, Presti, Giacomelli, Campana, Capanna, Bocciarelli, Verlengia, Marinangeli, Pompili, Corsi, Quondam, Cervelli, Caparvi, Atzori. Allenatore: Pariboni.