di M. R.
I rossoverdi sabato sono attesi nello stadio da cui son partiti due palloni d’oro (Paolo Rossi e Roberto Baggio), quello in cui Roberto Breda ha allenato e nel quale torna con grande piacere: «Ho un ricordo bellissimo, è una piazza straordinaria con un pubblico molto caloroso, quello stadio è carico di storia».
Fere al Romeo Menti La Ternana va a Vicenza insomma e sarà sul manto erboso del Romeo Menti che darà battaglia ai veneti. Fare risultato senza consumare troppe energie sarebbe l’ideale perché martedì si torna in campo contro la Pro Vercelli e sabato prossimo al Liberati arriva l’Ascoli: «Si tratta di tre scontri diretti, sarebbe opportuno fare punti ogni volta per assicurarsi la salvezza».
Rossoverdi vs biancorossi Come voglia affrontare la sfida, l’allenatore ovviamente non lo rivela ma ammette di aver deciso e che il modulo sarà più o meno il classico. È ipotizzabile che il trevigiano scelga un 4-3-3 ma nutre qualche dubbio: «Vitale – per esempio – sta bene – dice – però è tutto da valutare. Fa caldo ed è stato fermo da tempo: troverà il suo spazio in questa settimana, lo tengo in considerazione». Del Vicenza sono da temere la fisicità e la tecnica e «oltretutto Galano, Ebagua e Vita sono in forma» aggiunge Breda.
Martin Valjent A determinare le scelte tecniche sarà senza dubbio l’impiego di Valjent, in coppia con Signorelli a centrocampo o come playmaker, Zampa dovrebbe sostituire lo squalificato Busellato. «Il dubbio principale – ha spiegato Breda – è quello legato alla mezz’ala destra: a Falletti non piace giocare lì, va in difficoltà. Palumbo sta bene ma è mancino e non è la soluzione ideale. Centrocampo da inventare insomma anche perché Coppola ha subito una contrattura importante e dovrebbe tornare ad allenarsi domenica».
Le sorti del campionato di B Quali che siano le scelte di Breda, una cosa è certa: le prossime tre gare sono fondamentali per l’esito del campionato: «Già da Vicenza dobbiamo pensare di fare punti, ma per loro è un match fondamentale e la gara in casa almeno a livello di tifoseria li aiuterà tanto». Di buono per le Fere c’è che Avenatti sta acquistando sicurezza per quel poco visto contro Crotone e che Ceravolo è ormai un attaccante maturo.