di Carlo Forciniti
Partire forte per provare a trovare un bagliore di luce in fondo ad un girone d’andata che più buio non si può. Domenica alle 17.30 contro il Forlì, il Perugia deve dare un calcio alla (nuova) crisi che rischia di avere incrinato le certezze accumulate con la cura Tedesco. Davanti ai propri tifosi ha necessità assoluta di portare a casa i tre punti. Un regalo pre natalizio in attesa di quelli che arriveranno dal mercato.
Mancanza di reazione Nelle ultime tre partite la squadra del patron Faroni ha rifatto vedere alcuni dei limiti che l’hanno affossata fin dall’alba del campionato. Tra questi, l’incapacità di reagire quando si trova sotto. Con la Juventus Next Gen è stata colpita nel finale dopo una prova scialba, e pur creando una grossa occasione a tempo praticamente scaduto, non ha recuperato dalla botta subita. Nel derby interno contro la Ternana, il Grifo sembrava poter opporsi ad un destino avverso. Perché al timbro iniziale di Ferrante, i biancorossi hanno risposto con veemenza, trovando un meritato pareggio con Tozzuolo. Ma dopo la rete di Vallocchia, il Perugia si è spento di nuovo. Tornando sinistramente ad assomigliare a quello visto per gran parte del girone d’andata. A Campobasso, un’altra mancata reazione dopo il gol che ha deciso la contesa a firma di Bifulco.
Forlì imprendibile quando va avanti Ecco allora che domenica sarà importante partire forte. Perché Angella e compagni giocheranno contro un avversario, il Forlì, che quando mette la testa avanti e più in generale quando sblocca lo 0-0, tende a non fare prigionieri. In nove occasioni, ha vinto sette volte a fronte di un pareggio e di una sconfitta.
Il Perugia di “oggi” non può permettersi di inseguire. Domenica servirà partire forte, portare la partita dalla propria parte, per provare a congedarsi da un girone d’andata disastroso con una vittoria ossigenante. La palla poi passerà al mercato.
Esculino in rosa Nelle prossime settimane, il Perugia dovrebbe tesserare il 21enne difensore argentino Ivan Esculino, in prova al Grifo già da un po’ di tempo.
