di Giulio Nardi
Umiltà, continuità e mentalità. Sono queste le tre parole d’ordine sulle quali ha insistito di più il direttore sportivo del Perugia Marcello Pizzimenti durante la conferenza stampa della vigilia di Perugia-Modena. In casa biancorossa c’è la consapevolezza infatti dell’importanza della gara contro gli emiliani, visto che potrebbe dare ulteriore slancio al Grifo in termini di classifica e di morale. Per il momento non si parla di mercato e anche Pizzimenti ha escluso che ci siano state richieste per Giuseppe Rizzo, ritenuto giocatore fondamentale per la squadra di Bisoli.
Le aspettative «Contro il Modena sarà una partita difficile – ha esordito Pizzimenti -, la società si aspetta di consolidare questo ottimo momento. Sarà una prova di maturità in cui il gruppo dovrà dimostrare di saper dare continuità alla mentalità vista ad Avellino. Ci aspettiamo anche una prova di umiltà – ha proseguito – visto che sulla scia dei risultati positivi ci potrebbero essere distrazioni. Il Modena ha giocatori molto forti, è un avversario avvelenato per gli ultimi risultati che non rispecchiano le proprie aspettative».
Identità ritrovata «Abbiamo costruito una buona amalgama, – ha proseguito il direttore sportivo del Perugia – soprattutto è importante aver acquisito una propria identità, poi con calma con il tecnico potremo capire dove poter intervenire sul mercato per rafforzare l’organico. Ma adesso dobbiamo pensare a questa partita, dobbiamo puntare sullo stato mentale del gruppo prima ancora di pensare agli obiettivi di classifica».
Il feeling con Bisoli Non sono mancate parole di elogio per l’attuale allenatore biancorosso: «Passano gli anni ma mantiene sempre una grandissima energia – ha raccontato Pizzimenti – questa è la principale caratteristica di Pierapolo Bisoli che ha saputo conquistare quest’estate il presidente Santopadre. Ho un grande ricordo legato all’esperienza condivisa con lui ai tempi del Foligno che centrò i play-off per andare in serie B».
Giovani alla ribalta «I nostri giovanissimi calciatori vanno seguiti con pazienza – ha ammesso il dirigente del Grifo – sono bravi ma hanno bisogno di acquisire confidenza con l’ambiente professionistico, parlo di Joss e Drolè che rimangono sicuramente giocatori talentuosi ma sono al primo tesseramento e quindi possono risentirne sul piano tattico e mentale. Ci vorrà un paio d’anni per calarsi nell’atmosfera del calcio italiano. È normale che possano avere un rendimento altalenante, per Nirvall il discorso è diverso visto che ha già giocato in Guadalupa. Si tratta di un ragazzo di ottime qualità ampliate dal tecnico e abbiamo deciso di prenderlo».
Modena I canarini emiliani scenderanno al Curi per cercare la vittoria. Crespo, alla sua prima esperienza sulla panchina gialloblù è consapevole della delicatezza della gara di venerdì: «So benissimo che siamo in un momento non facile – ha detto l’ex attaccante argentino – ma in Serie B tutto è possibile e quindi andremo a Perugia per giocarcela e cercare la vittoria che per noi è importantissima». Ad arbitrare il match sarà il signor Minelli di Varese coadiuvato da Gori e Villa.