di G.N.

Il Perugia ha concluso, con un’amichevole in famiglia,  la prima settimana di allenamento nel ritiro di Cavedago. «Ottimo test – ha precisato Cristian Bucchi al termine della partita –  nonostante i carichi pesanti sono soddisfatto dal punto di vista fisico e tattico»

L’allenamento La giornata di sabato  però si è aperta con una seduta mattutina svolta interamente sotto un’incessante pioggia. Risveglio neuromuscolare e corsa in salita come antipasto del pomeriggio. Alle 17.30 l’amichevole davanti a circa 200 tifosi che si sono sobbarcati 1000 km (tra andata e ritorno) per non perdersi il secondo test di inizio stagione. La partita è stata anticipata da un lavoro tattico di circa mezz’ora.

La visita del presidente Spettatore d’eccezione il presidente Santopadre che, accompagnato dal direttore sportivo Marcello Pizzimenti, dal Responsabile Osservatori Lazio Maurizio Valeri e dal Responsabile Tecnico Settore Giovanile Piero Lombardi, ha seguito da bordo campo entrambe le sedute colloquiando in varie occasioni con il tecnico Bucchi.

Il test tecnico Nell’amichevole interna di Cavedago  ha vinto il Perugia in casacca gialla sull’altra formazione dei grifoni in maglia rossa con il punteggio di  4-1 con rete su rigore di Samuel Di Carmine, doppietta di Alexis Zapata  e Mbala Nzola, anche lui in contropiede. Per i “rossi” rete nel finale di Brighi che ha appoggiato in rete su assist di Drole. Da segnalare due grandi interventi da una parte di Rosati su Drole e dall’altra di Elezaj su un tiro al volo di Di Carmine.  Con la casacca gialla si sono disposti in campo Rosati, Imparato (Badu), Chiosa, Zebli, Monaco, Volta, Guberti, Joss, Di Carmine (Nzola), Zapata e  Fabinho. Dall’altra parte in maglia rossa si è disposta questa formazione:  Elezaj (Santopadre), Patrignani, Comotto, Brighi, Gualtieri, Belmonte, Drole, Ricci, Bianchi, Olausson, Buonaiuto. Per Vitali, Alhassan, Del Prete, Viola, Vicaroni e Mirval lavoro differenziato.

Promosso Di Carmine  «Ho visto disponibilità ad apprendere e intensità di lavoro, si sta formando un bel gruppo.sono molto contento di Di Carmine – ha affermato Bucchi – lui è uno dei migliori attaccanti della Serie B e rimarrà con noi, farà grandi cose per il Perugia».

L’entusiasmo di  Guberti «Considerando i carichi di lavoro – dice Stefano Guberti – è stato un test positivo, normale un po’ di pesantezza nelle gambe.  C’è grande impegno da parte di tutti  – ha proseguito l’esterno offensivo biancorosso –  ma soprattutto grande disponibilità verso l’allenatore. La base del gruppo da cui ripartire è già buona, lotteremo per qualcosa di importante. Non voglio indicare una posizione però posso dire che saremo fastidiosi per tutti e potremo toglierci soddisfazioni».

Questo contenuto è libero e gratuito per tutti ma è stato realizzato anche grazie al contributo di chi ci ha sostenuti perché crede in una informazione accurata al servizio della nostra comunità. Se puoi fai la tua parte. Sostienici

Accettiamo pagamenti tramite carta di credito o Bonifico SEPA. Per donare inserisci l’importo, clicca il bottone Dona, scegli una modalità di pagamento e completa la procedura fornendo i dati richiesti.