di G.N.
Si va verso la stessa formazione vista in campo a Frosinone per la gara interna del Perugia contro l’Avellino di domenica pomeriggio, ottava giornata del campionato di serie B. Una delle poche novità sarà rappresentata, come emerso nelle scorse ore, dall’assenza di Lorenzo Del Prete che «verrà preservato per evitare un infortunio più grave – come ha detto Cristian Bucchi sabato durante la conferenza stampa prepartita – dopo il colpo subito al Matusa».
Più alternative Il tecnico dei grifoni alla vigilia del match con gli irpini è apparso fiducioso e risollevato dal maggior numero di giocatori nel proprio organico: «Tranne Drolè che si è inserito nel lavoro tecnico e Mancini che tornerà ad allenarsi con il gruppo la prossima settimana – ha precisato l’allenatore – abbiamo recuperato gli altri componenti della rosa. Fa piacere avere più possibilità di scelta».
Stesso centrocampo Nonostante qualche indicazione diversa dagli ultimi allenamenti, verranno confermati i centrocampisti schierati nell’ultima partita: «Non ho molti dubbi, sulla fascia destra devo decidere se schierare Belmonte oppure Imparato. A centrocampo invece ho scelto gli stessi dell’ultima gara, quindi giocheranno Zebli, Brighi e Dezi, voglio continuare con questi elementi».
Umiltà e cattiveria «In queste due settimane – ha aggiunto – abbiamo lavorato con la giusta umiltà e sappiamo che potranno tornare i momenti negativi. Dobbiamo cercare il giusto equilibrio e conoscere bene i nostri difetti. Ho visto un Perugia molto maturo e bravo a reagire con la serenità come se fossimo sullo 0-0. Ormai i punti critici del passato sembrano superati e abbiamo negli occhi l’immagine fissa della sconfitta con l’Entella che abbiamo ancora dentro di noi. Sono delusioni che non vogliamo più rivivere».
Avellino «È un momento importante della stagione – ha continuato Bucchi – le ultime due settimane hanno stravolto le prospettive di alcune squadre. Con due sconfitte qualcuno ha inguaiato la propria situazione. L’Avellino è un avversario molto forte perché domenica ha ottenuto una grande vittoria e meritava di più in altre gare. Hanno un grande attacco ed è un incontro che va giocato con l’umiltà e la cattiveria dimostrate a Frosinone. Abbiamo già imparato la lezione delle prime partite e non dobbiamo incorrere negli stessi errori».