di Mauro Sedda
Dimenticare il k.o. contro il Campobasso e portare a casa tre punti decisivi in chiave salvezza. Alla vigilia della 31esima giornata del girone B di Seconda Divisione, che il Foligno disputerà al “Blasone” con il Fondi fanalino di coda, la parola d’ordine è una sola: vincere. Sulla carta quella contro i laziali non dovrebbe essere una partita proibitiva. A dirlo è la classifica che vede gli avversari in fondo con soli 13 punti all’attivo. 37 sono invece quelli raccolti fino ad ora dai Falchetti, che “vivacchiano” ad un punto dalla zona play out. Ma la storia del calcio insegna che niente va dato per scontato, e il pesante passo falso di domenica scorsa potrebbe aver lasciato qualche strascico nella mente dei biancazzurri.
Di Petrillo non si fida A confermarlo è lo stesso allenatore folignate, Alessio Di Petrillo. “C’è voluto un po’ per metabolizzare la sconfitta di domenica contro il Campobasso – ha detto in conferenza stampa – anche perché, comunque, delle scorie le ha lasciate ad inizio settimana. E’ una sconfitta che ci sta anche perché venivamo da cinque risultati utili consecutivi con un solo gol preso”. Insomma, sarebbe un errore guardare la classifica e pensare di aver già vinto. “Con il Fondi ci aspetta una gara difficile dal punto di vista mentale – ha spiegato il mister – anche perché, se consideriamo gli ultimi risultati anche dell’Aversa, siamo ben consci che quella di domani non sarà una partita facile. Ci vorrà grande pazienza, il nostro obiettivo sono i tre punti che possono arrivare anche con una rete all’ottantesimo”.
Probabile formazione Verruschi e Beni sono out per infortunio, mentre tra i pali rientrerà Piacenti. In difesa Di Petrillo dovrebbe affidarsi a Costanzo, Adamo, Cotroneo e Biondi, “le scelte sono abbastanza obbligate”. A centrocampo invece sono Borgese, Fiordiani e Gatti i papabili, anche se Fedeli è ancora in corsa per una maglia da titolare. In avanti infine le possibilità di rivedere Gaeta nuovamente dal primo minuto non sono scarse: “dipende un po’ dall’autonomia che ha nelle gambe – ha detto il mister – è un giocatore importante che se non partirà dall’inizio ci servirà comunque a partita in corso”. Nel caso giocherà assieme a Vassallo e Balistreri che chiudono il probabile 4-3-3 biancazzurro.
Convocati Braccalenti, Piacenti; Adamo, Biondi, Costanzo, Cotroneo, Desole; Borgese, Colombi, Fedeli, Fiordiani, Gatti, Rampi, Vassallo; Balistreri, Brunori Sandri, Fondi, Gaeta, Tozzi.
Movimento in società Intanto, non si placano le voci che danno quasi per certo un passaggio di proprietà. Dai vertici societari è giunta una nota ufficiale che conferma alcuni movimenti importanti: “Sono in essere azioni tese a consolidare una struttura finanziaria che possa affiancare un progetto sportivo serio e qualificato”. E’ stato inoltre precisato che, alla luce della delicata situazione economica generale, “è necessario comprendere un numero di soci e sostenitori quanto più amplio possibile”, con l’attuale struttura societaria, comunque, sempre a disposizione.