Francesco Bartoli

di Marco Torricelli

Cinque assessori e solo dieci dirigenti. Il Comune di Terni, secondo Francesco Bartoli, candidato a sindaco con la lista civica ‘Democrazia diretta’, «funzionerebbe lo stesso e, anzi, meglio. Visto che troppo spesso abbiamo assistito allo spettacolo di iniziative che no hanno decollato solo perché due assessori non parlavano tra di loro».

I risparmi Solo con questi ‘tagli’, spiega Bartoli, «si risparmierebbero 10 milioni e mezzo in cinque anni, che potrebbero essere utilizzati per dare un supporto alle famiglie in difficoltà». Ma non basta: «La gestione dei parcheggi deve tornare in carico al Comune, come pure tutta una serie di servizi che, a causa delle esternalizzazioni selvagge a beneficio dei soliti noti, in questa città hanno prodotto Maserati (la frecciata è diretta a qualcuno che, evidentemente marcia su quella macchina; ndr) e miseria».

GUARDA L’INTERVISTA A FRANCESCO BARTOLI

La città Quella che Bartoli propone è «una città diversa da quella che questa amministrazione ci lascia; con una zona pedonale vera, fatta di una serie di vie completamente interdette alle aut e nelle quali si possa passeggiare e fare shopping in serenità, ma anche con una zona a traffico limitato rimodulata negli orari e con navette elettriche in continuo movimento». Ma, soprattutto, spiega «una città pulita, senza strade piene di buche e con pattuglie di vigili urbani che scendano dalle auto per circolare in centro a piedi».

Le piazze Tre, in particolare, dovranno essere messe al centro dell’attenzione, «perché piazza del Mercato e largo Cairoli – dice Bartoli – devono essere ricomprese in un unico progetto, che preveda nella seconda un parcheggio multipiano». Mentre per largo Manni «e quella specie di cubo di Rubik che spacciano come nuovo mercato, dovrà essere completamente rivisto e riqualificato».

La ‘movida’ Una proposta c’è anche per «risolvere la diatriba tra chi vive in centro e chi frequenta i locali che lo animano: penso ad una ‘città del divertimento’, localizzata nella zona Maratta-Sabbioni e nella quale i titolari dei locali del centro potrebbero aprire una seconda attività ovviamente modulandone le tipologie e aiutandoli a creare una giusta sinergia, nella quale permettere ai giovani di poter trascorrere le proprie serate in sicurezza e senza entrare in rotta di collisione con chi, invece, ha altre esigenze».

Gli attacchi Francesco Bartoli non ha paura di usare le parole: «Io sono contro il Pd – dice – perché è il vero cancro di questa città e, se non dovessi essere io il prescelto dalla maggioranza dei cittadini, sono pronto ad appoggiare chiunque sarà in grado, con il nostro aiuto, di sconfiggerlo». Lui e anche un’altrro obiettivo ei suoi strali: «L’assessore Daniela Tedeschi, che usa l’ufficio stampa del Comune per farsi la campagna elettorale».

Gli autovelox Una battaglia che lo ha visto protagonista è stata quella contro gli autovelox e, oggi, Bartoli lancia un’altra pesante accusa: «Un dirigente del Comune di Terni – dice distribuendo la copia di una mail – ha praticamente suggerito alla prefettura gli argomenti per confutare la relazione della polizia stradale e relativa alla nostra richiesta di dichiarare illegale quello di viale dello Stadio».

Il centro destra Ma se l’obiettivo è sconfiggere il Pd, allora non si poteva evitare una lista civica e fare accordi, prima, con le altre forze che dicono di voler fare la stessa cosa? «Io ci ho provato in tutti i modi – spiega – a mettere intorno ad un tavolo tutti quelli che avrebbero potuto e dovuto allearsi per sconfiggere il sindaco uscente, ma non c’è stato nulla da fare. Ho chiesto a tutti, senza chiedere nulla, di andare uniti, ma non c’è stato nulla da fare».

La sfida E proprio a Leopoldo Di Girolamo, Bartoli lancia la sfida diretta: «Gli propongo un confronto all’americana, dove e quando vuole, anche nella sede del suo partito, con l’unico suo vero oppositore, che sono io. Come la nostra è l’unica autentica lista civica». E annuncia che presto «un gruppo di ragazzi che me lo hanno proposto, presenteranno un’altra lista di appoggio, che si chiamerà ‘Terni verde’».

TUTTI I CANDIDATI

Leopoldo Di Girolamo Il candidato del Pd ha 62 anni, medico, attuale sindaco in carica ed ex senatore. Nel 2009 è stato eletto al ballottaggio, con il 53,01% delle preferenze contro il 46,99% ottenuto da Antonio Baldassarre, sostenuto dai partiti di centrodestra.

Angelica Trenta La candidata del Movimento 5 Stelle ha 30 anni, laureata in filosofia politica, è insegnante in una scuola ternana. La sua candidatura è stata decisa dalle ‘municiparie’ di dicembre, alle quali hanno preso parte altri quattro aspiranti candidati.

Paolo Crescimbeni Il candidato del centro destra ha 74 anni. Lo appoggiano Forza Italia, Fratelli d’Italia, Udc, il Ncd, La destra e due liste civiche.

Franco Todini Il candidato della lista civica ‘Il cammello’ ha 66 anni, laureato in giurisprudenza, è stato segretario generale del consiglio regionale.

Dario Guardalben Ha dato vita alla lista civica ‘La buona città’, che può contare sul supporto di quella parte di ‘Scelta civica’ che fa riferimento a Linda Lanzillotta.

Francesco Bartoli Il candidato di ‘Democrazia diretta’ ha 47 anni, è laureato in economia e commercio ed è consigliere di Confimpresa Umbria: giovedì alle 12, a palazzo Spada, presentazione ufficiale.

Valerio Mecarelli Il candidato sindaco della lista civica ‘Terni da salvare’ ha 64 anni, medico, responsabile della chirurgia d’urgenza al Santa Maria. È stato il primo, a maggio del 2013, ad annunciare l’intenzione di candidarsi.

Piergiorgio Bonomi Il candidato di CasaPound ha 31, laureato in scienze politiche, assicuratore, è il responsabile locale del movimento politico che ha dato vita alla lista.

Vanio Ortenzi Il candidato della lista civica ‘il Giacinto’ ha 63 anni, ingegnere, vanta un lungo curriculum come consigliere tecnico per i ministeri dello sviluppo economico e dell’ambiente.

Romano Sciarretta L’avvocato 74enne ha dato vita alla lista civica ‘Terni libera – Nuova primavera’ per la quale sarà candidato.

Enrico Busco Il candidato del Partito Italia nuova ha 69 anni e fa l’assicuratore. La presentazione ufficiale ci sarà mercoledì sera, alle 21, a palazzo Gazzoli.

Questo contenuto è libero e gratuito per tutti ma è stato realizzato anche grazie al contributo di chi ci ha sostenuti perché crede in una informazione accurata al servizio della nostra comunità. Se puoi fai la tua parte. Sostienici

Accettiamo pagamenti tramite carta di credito o Bonifico SEPA. Per donare inserisci l’importo, clicca il bottone Dona, scegli una modalità di pagamento e completa la procedura fornendo i dati richiesti.