di C.F.
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«Motivi personali». Questa ufficialmente la causa che ha spinto Guido Grossi ad abbandonare il consiglio comunale di Spoleto e l’unico scranno conquistato dal M5s alle ultime elezioni amministrative.
Grossi passa il testimone a Bassetti Al suo posto in aula si dovrebbe accomodare la prima dei non eletti, cioè Elisa Bassetti, 31 anni, una laurea in Insegnamento della lingua italiana conseguita all’Università per Stranieri di Perugia. Il passaggio del testimone si consumerà a gennaio, come riporta la stringatissima nota diramata da Spoleto a 5 stelle che si limita ad augurare un «in bocca al lupo per la nuova esperienza» al successo di Grossi senza, però, nominarlo.
Motivi personali o contrasti? In questo senso, sarà opportuno attendere la surroga in consiglio comunale o nuove comunicazioni da parte del M5s che lunedì, risulta, tornerà a riunirsi. Se l’uscita di scena di Grossi derivi effettivamente da motivazioni personali o piuttosto da contrasti con una parte degli attivisti non è chiaro. In molti assicurano che l’ex manager Bnl continuerà a partecipare ai meet up settimanali, mentre altri non nascondono frizioni sull’operato fin qui svolto dal consigliere.
Riassetto in vista delle Regionali Certo è che l’atmosfera che filtra da casa Spoleto cinque stelle non è più quella entusiasmante che aveva caratterizzato le Politiche 2013 quando in città il Movimento si affermò come maggiore forza politica. In questo senso, un peso lo ha avuto il risultato al di sotto delle aspettative registrato alle ultime amministrative, tanto che la fase attuale appare di riassetto, anche in vista dell’appuntamento della prossima primavera, quando i Cinque stelle debutteranno nella competizione elettorale per la Regione.